“Non esco dal Movimento 5 stelle, non esco da casa mia. Ho contribuito a fondarlo e a fortificarlo in Sicilia, è, e sarà, casa mia”. Lo ha detto Giancarlo Cancelleri all’inizio della conferenza stampa convocata al Palazzo dei Normanni, in conferenza stampa a Palermo. Ieri pomeriggio il sottosegretario grillino alle Infrastrutture ha annunciato di avere ritirato la sua disponibilità a candidarsi alle primarie dell’area progressista per la Presidenza della Regione siciliana, in programma il prossimo 23 luglio. “C’è stata una evoluzione del M5s – ha aggiunto – e ha voluto considerare la coalizione come uno dei momenti più importanti. Le primarie sono una parte fondamentale. Abbiamo fatto tante battaglie, tante campagne elettorali con performance incredibili. Abbiamo fatto qualche fatica nelle elezioni amministrative. Quindi, ripeto, questa è casa mia e non esco. Oggi dobbiamo partire da qui perché in Sicilia il Movimento può raccontare ancora tante cose importanti”.
“Ho chiamato, ieri pomeriggio, il presidente Conte dicendogli che non ero più disponibile alla candidatura“, relativa alle primarie dell’area progressista per la presidenza della Regione Siciliana, “togliendolo dall’imbarazzo e in un certo mi sono scusato con lui per averlo messo in difficoltà, anche se non per una colpa specifica. Ho chiesto scusa anche agli esponenti siciliani del M5s per averli messi in difficoltà in questi giorni. Ci sono oggi 5, 6 persone che aspettano il via libera per candidarsi, rimangono in campo valide alternative“. Lo ha detto il sottosegretario al ministero delle infrastrutture Giancarlo Cancelleri, in mattinata, durante una conferenza stampa a Palazzo dei Normanni, a Palermo. “Dopo 3 giorni in cui a Roma la discussione è stata a tratti paradossale – ha spiegato – in cui si poteva fare anche una riflessione serena e seria per cambiare percorso sul limite a di due mandati, ho deciso di rinunciare. Due massimi esponenti del M5s come Conte e Grillo sono stati messi in difficoltà davanti alle telecamere perché la prima domanda era la candidatura alle primarie di Cancelleri”.
“Con Beppe Grillo, no, non ho parlato, non perché ci siano problemi con lui ma perché in questa fase mi devo confrontare con la parte politica e con il presidente del M5S. So che poi il presidente del Movimento, in questi giorni, ha parlato più volte con Beppe. Credo di avere sciolto un nodo consistente“, prosegue il sottosegretario alle infrastrutture Giancarlo Cancelleri, che ha ritirato ieri pomeriggio la sua candidatura alle primarie dell’area progressista per la scelta del candidato in vista delle elezioni d’autunno alla Presidenza della Regione Siciliana.
“Nelle prossime ore avremo il candidato alle primarie del M5s. Io credo che il nome possa arrivare nel primo pomeriggio”. Lo ha detto Giancarlo Cancelleri, sottosegretario grillino alle infrastrutture, ai giornalisti durante una conferenza stampa a Palazzo dei Normanni, a Palermo. “Le alternative oggi in campo – ha aggiunto – sono altrettanto valide e ci permettono di gareggiare a queste primarie che sono una cosa bella, nuova, con una coalizione che vuole raccontare una storia nuova. Quindi, chiunque verrà scelto sarà sostenuto da tutti, con una campagna elettorale appassionata e ci saremo fino all’ultimo giorno, perché la Sicilia ha ancora bisogno delle battaglie che stiamo portando avanti”.