Prosegue il processo di ristrutturazione organizzativa del Movimento 5 Stelle in Sicilia. Sono stati eletti i rappresentanti dei gruppi territoriali “Palermo Nord, Centro e Sud” e in altri comuni siciliani tra novembre e dicembre, non senza qualche difficoltà. La situazione ad oggi e il complesso percorso di riorganizzazione dal basso nella regione.
“Il Movimento 5 Stelle – dichiara Aldo Penna, l’ex parlamentare nazionale pentastellato eletto rappresentante del gruppo “Palermo Centro”– vuole continuare a radicarsi sui territori e trasformare la simpatia che si leva da più parti nei suoi confronti in cittadinanza attiva per coinvolgere i cittadini e nella ricerca delle soluzioni ai problemi delle nostre città. Ringrazio il referente regionale del movimento Nuccio Di Paola ed il coordinatore provinciale di Palermo Steni Di Piazza per l’impegno profuso nella costituzione dei gruppi territoriali e la comunità del Movimento 5 Stelle per l’incarico che mi ha voluto affidare”.
A vuoto invece le votazioni al primo turno per i gruppi “Palermo Nord” e “Palermo Sud” che non hanno raggiunto il quorum necessario previsto per l’elezione dei rappresentanti e ha visto un rinvio ad altra data successiva.
La seconda tornata ha visto l’elezione di rappresentanti il 30 novembre per Palermo Sud e il 3 dicembre per Palermo Nord, con Marianna Ruggeri e Emanuele Rinaldi rispettivamente.
Un elemento indicativo del faticoso percorso che attraversa la creazione e definizione dei nuovi gruppi territoriali del Movimento 5 Stelle nelle regioni italiane e in particolare in Sicilia, segnato dalla poca partecipazione e interesse degli iscritti ai gruppi, che dovrebbero essere il nocciolo duro “attivo” nel completamento dell’ennesimo percorso di riorganizzazione del partito politico, iniziato con la creazione dei comitati nazionali e facoltativi e proseguito con i coordinatori regionali e provinciali.
Alcuni dei gruppi territoriali del M5S nati in Sicilia
Il 10 dicembre il Movimento 5 Stelle di Assoro ha nominato il suo referente, Carmelino Rondinella, segnando la creazione del primo gruppo nel territorio dell’Ennese.
Il 2 dicembre, il gruppo territoriale di Adrano (CT) ha nominato il referente Pina Pellegriti.
Il 26 novembre, Corrado Fioretti è stato eletto neoreferente per il gruppo territoriale Siracusa Sud, comprendente i comuni di Avola, Noto, Rosolini, Pachino, e Portopalo di Capo Passero.
Anche Bagheria e Trapani hanno i loro referenti dei gruppi territoriali, con Gianluca Rizzo per Bagheria e Francesca Trapani per il capoluogo del Trapanese, entrambi eletti il 23 novembre.
Il 15 novembre, è stato nominato il referente del gruppo territoriale di Castelvetrano (TP), John Li Causi.
Le attività di riorganizzazione del Movimento non si limitano ai gruppi territoriali ma includono il rinnovo dei comitati politici a livello nazionale avvenuto l’11 dicembre, con votazioni su diverse proposte, tra cui:
-Elezione di un vicepresidente del MoVimento 5 Stelle;
Per la Sicilia, su proposta del presidente Giuseppe Conte, la senatrice cinquestelle palermitana, Dolores Bevilacqua, oggi 19 dicembre, è stata eletta nel “Comitato per i rapporti territoriali”, comitato deputato a coordinare le attività relative ai rapporti tra i territori e le articolazioni centrali del M5S e, su delega del Presidente, il coordinamento delle campagne elettorali locali.
I coordinatori regionali e provinciali del M5s in Sicilia
Coordinatore regionale:
Nuccio di Paola
Coordinatori provinciali:
Stanislao (detto Steni) Di Piazza a Palermo, Fabio Falcone ad Agrigento, Nuccio Di Paola (ad interim) a Caltanissetta, Nunzia Catalfo ed Eugenio Saitta a Catania, Rosalba D’Accorso a Enna, Cristina Cannistrà e Vera Giorgianni a Messina, Federico Piccitto a Ragusa, Fabio Fortuna a Siracusa, e Patrick Cirrincione a Trapani.
In Sicilia, a settembre , durante l’incontro regionale del M5s a Ragusa era stato lanciato il via al percorso di costituzione dei nuovi gruppi territoriali con l’obiettivo di far partire i primi otto entro settembre, ad ottobre farne partire una quarantina, quelli che avevano praticamente raggiunto le trenta iscrizioni richieste per avviare la procedura prevista dal regolamento dei gruppi territoriali del M5S che all’articolo 4 prevede che “La costituzione di un Gruppo territoriale può essere proposta da un numero minimo di 30 (trenta) Iscritti al MoVimento 5 Stelle, autorizzati dal Comitato per i rapporti territoriali, di concerto con il Presidente, sentiti i competenti Coordinatori territoriali, ove designati. Una volta costituito un Gruppo territoriale, ad esso possono successivamente aderire altri Iscritti. Per proporre la costituzione di un Gruppo Territoriale, occorre accedere all’area “Gruppi territoriali” del portale come utente registrato, e seguire le istruzioni ivi contenute”.
Il panorama dei gruppi territoriali del M5S in Sicilia
In Sicilia secondo quanto riportato dal sito ufficiale del Movimento 5 Stelle nella sezione “Gruppi Territoriali”, risultano costituiti 20 gruppi territoriali (considerato l’ultimo nato ad Assoro, nella provincia di Enna) e suddivisi così:
Nella provincia di Palermo 4 gruppi (Palermo Nord, Palermo Centro, Palermo Sud e Bagheria), mentre sono tre i gruppi nelle province di Catania (Catania, Adrano e Scordia), Ragusa (Vittoria, Modica e Ragusa) e Trapani ( Castelvetrano, Marsala e Trapani).
Nella provincia di Siracusa sono due i gruppi costituiti (Siracusa e Siracusa Nord), così come a Caltanissetta (Gela e Caltanissetta). Mentre con un solo gruppo risultano le province di Agrigento (con Porto Empedocle), Messina con il suo gruppo in città e nella provincia di Enna, presso il comune di Assoro.
In conclusione, il Movimento 5 Stelle in Sicilia sta affrontando sfide nel processo di riorganizzazione territoriale, cercando di coinvolgere attivamente i cittadini. Nonostante le difficoltà e i numeri non proprio alti di gruppi territoriali in Sicilia, il M5S cerca di radicarsi sui territori e trasformare la simpatia in cittadinanza attiva, con l’obiettivo di cercare di affrontare efficacemente le problematiche locali, che sono sempre stato un limite oggettivo nell’azione politica, a livello di enti locali.