Silvio Berlusconi è indagato nel procedimento aperto dalla procura di Firenze sulle stragi mafiose del 1993.
La notizia, secondo quanto riferito dall’Ansa, si apprende a Palermo. I legali di Marcello Dell’Utri, imputato nel processo d’appello sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia, hanno depositato alla corte d’assise d’appello, che celebra il dibattimento, la certificazione da cui risulta che l’ex premier è indagato a Firenze.
Una mossa, quella della difesa che aveva citato a deporre Berlusconi, che gli consentirà di non rispondere.
Tra i reati contestati dalla Procura di Firenze all’ex premier c’è anche il fallito attentato al giornalista Maurizio Costanzo, che il 14 maggio ’93 sfuggì all’esplosione di un’autobomba a Roma. Tale fatto si evince dalla documentazione rilasciata dai pm del capoluogo toscano ai legali dell’ex presidente del consiglio, depositata alla Corte d’Assise d’appello di Palermo nel processo sulla trattativa Stato-mafia.