“Lo scioglimento del Comune di Paternò deliberato questa sera dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, rappresenta una pagina dolorosa e indubbiamente tra le più buie della nostra storia cittadina. È un atto di estrema gravità, che colpisce un’intera comunità composta per la stragrande maggioranza da cittadini onesti, lavoratori e rispettosi delle istituzioni, che non meritavano di vedere la propria città finire in una situazione tanto drammatica“.
Queste le parole di Francesco Maria Salvatore Ciancitto, deputato paternese di Fratelli d’Italia.
“Attendiamo ora di conoscere nel dettaglio le motivazioni contenute nel provvedimento, affinché ogni passaggio sia chiaro alla cittadinanza e si possa comprendere pienamente ciò che ha portato il Governo a intervenire con uno strumento così incisivo. Fratelli d’Italia, a livello locale e nazionale, ha sempre mantenuto una posizione di chiara e netta alternativa rispetto all’amministrazione uscente, esercitando un’opposizione responsabile, coerente e trasparente. Oggi più che mai rivendichiamo quella linearità politica e quel senso di dovere nei confronti dei paternesi. È il momento della responsabilità, non delle divisioni. Le forze politiche del territorio, insieme agli uomini e alle donne di buona volontà, devono adesso unire le energie per ricostruire una città ferita e restituire fiducia ai cittadini. Paternò merita un nuovo inizio, fatto di legalità, credibilità istituzionale e impegno concreto per il bene comune. Da parte mia – come rappresentante del territorio in Parlamento – assicuro fin da subito la massima collaborazione con le istituzioni competenti per accompagnare questo difficile percorso e per garantire che Paternò possa rialzarsi, più forte e più unita di prima”.





