Una vasta operazione antimafia contro la ‘famiglia’ di Riesi, articolazione di Cosa nostra, è scattata all’alba di oggi grazie a un blitz del comando provinciale dei carabinieri di Caltanissetta.
I Militari dell’Arma hanno arrestato una ventina di presunti appartenenti alla mafia: un provvedimento del Gip, emesso su richiesta della Dda della locale Procura, a carico di numerose persone indagate, a vario titolo, per associazione mafiosa, omicidi, estorsioni, produzione di droghe.
Dalle indagini è emerso che a capo della locale famiglia mafiosa ci sarebbe stata una donna, Maria Catena Cammarata, 64 anni, che avrebbe gestito tutti gli affari criminali del clan. La donna è fra gli arrestati e secondo gli investigatori avrebbe preso il posto, al vertice della cosca, dei suoi fratelli Vincenzo e Pino Cammarata, entrambi all’ergastolo.
Le indagini, condotte dal Nucleo investigativo del Reparto Operativo con la collaborazione della stazione di Riesi, coordinate dalla Procura di Caltanissetta – pm Stefano Luciani e Maurizio Bonaccorso – e durate più di due anni, hanno permesso di far luce su recenti episodi di produzione e traffico di sostanze stupefacenti, estorsioni e su mandanti e esecutori di numerosi omicidi o tentati omicidi avvenuti a partire dai primi anni Novanta. I provvedimenti sono stati eseguiti a Caltanissetta, Monza e Ascoli Piceno.