Otto misure di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza emanate dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale etneo nei confronti di persone indiziate di appartenere alla criminalità mafiosa sono state eseguite nell’ultimo mese dalla Questura di Catania ed Dieci analoghe misure sono state anche emesse nei confronti di 10 persone ritenute appartenenti ala criminalità comune.
Sono stati sottoposti a sorveglianza speciale, con obbligo soggiorno Goffredo Francesco Treccarichi Scauzzo, di 36 anni (2 anni), Concetto Bonaccorsi, di 36, figlio dello storico boss mafioso Ignazio (2 anni), Luigi Scuderi, di 34, (2 anni e 6 mesi), Massimiliano Lizzio, di 44 (3 anni). Questi quattro, arrestati nell’ambito dell’operazione di polizia ‘Camaleonte’ del giugno 2020, sono gravemente indiziati di partecipazione ad associazione a delinquere di stampo mafioso in quanto ritenuti organicamente inseriti nel clan Cappello-Bonaccorsi. Tra i nuovi sorvegliati speciali Emilio Gangemi, di 47 anni (2 anni), ritenuto affiliato al clan Cappello-Bonaccorsi, arrestato nell’operazione Mine Kraft del febbraio del 2021; Antonio Patanè, di 62 (4 anni) ritenuto affiliato al clan Laudani; il capoclan Oliviero Sangalli, di 65 (3 anni); Gaetano Pellegrino, di 45 (2 anni) ritenuto dagli investigatori inserito nel clan Mazzei.