Catania si barrica in attesa del Ciclone che potrebbe colpirla durante la notte secondo quanto si apprende.
“La Caritas Diocesana di Catania, tramite le sue strutture di riferimento (Help Center e ”Bagni e docce”), che si trovano nei pressi della stazione centrale, ha sostenuto fratelli e sorelle senza dimora aggiungendo alla consueta e quotidiana azione – pasti e servizio bagni e docce – una distribuzione eccezionale di coperte e di capi impermeabili per proteggersi dal maltempo. Da martedì, i centri di ascolto della Caritas collaborano con la struttura di emergenza attivata dal Comune di Catania al PalaSpedini, facendo da tramite tra gli assistiti che quotidianamente si presentano all’Help Center e gli operatori che si occupano degli ingressi e dell’accoglienza“. Così la Caritas Diocesana di Catania all’Adnkronos.
“Dalla Caritas sono stati segnalati tanti senza dimora e anche coloro che vivevano in abitazioni precarie del centro storico e che martedì si sono trovati con la casa completamente allagata. Sempre da oggi – proseguono dalla Caritas – e fino al permanere dell’emergenza, l’Help Center della Caritas Diocesana di Catania fornirà i pasti e altri beni di prima necessità, sia a pranzo che a cena, agli ospiti del PalaSpedini. Nei prossimi giorni continueremo a informare e inviare i senza dimora alla struttura del Comune, oltre che a fornire i pasti“.
“A causa del maltempo di questi giorni stiamo attraversando giornate più complicate del solito – aggiunge Salvo Pappalardo, responsabile delle attività di Caritas Diocesana di Catania – soprattutto se consideriamo che viviamo una situazione che già era particolarmente complessa per l’emergenza economica che ha riguardato la città in tutto il periodo pandemico. L’alluvione ha ulteriormente evidenziato le criticità che purtroppo coinvolgono le fasce più povere della città, non solo i senza dimora ma anche coloro che hanno abitazioni al limite della vivibilità. Questa gente patisce le crisi in maniera sempre più accentuata degli altri, trovandosi in uno stato di pregressa fragilità. Tutto il nostro impegno è rivolto, come sempre, nei loro confronti“.