Sono in corso i lavori per il ripristino delle coperture in policarbonato a protezione degli ambienti che si trovano all’interno dell’Area Archeologica di Morgantina ad Aidone messi a rischio dalle avverse condizioni atmosferiche che si sono abbattute sulla Sicilia centro-orientale nelle scorse settimane.
“L’intervento effettuato con massima sollecitudine dal Parco archeologico di Morgantina – sottolinea l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – esprime l’attenzione sempre crescente dell’amministrazione regionale alla salvaguardia del patrimonio culturale nella consapevolezza che la cultura e, nella fattispecie, i luoghi archeologici della Sicilia, sono il vero oro nero della Sicilia, sui quali costruire un progetto di sviluppo economico della Sicilia. Custodirli e garantirne la migliore fruibilità, è condizione essenziale per qualsiasi politica di valorizzazione”.
Gli interventi riguarderanno in particolare la messa in sicurezza delle strutture metalliche di supporto alle coperture in policarbonato, il rifacimento delle coperture tramite sostituzione delle lastre mancanti e la ricostituzione delle gronde e dei pluviali mancanti saranno eseguiti dalla ESSE I s.r.l. di Regalbuto che effettuerà gli interventi per garantire il ripristino delle condizioni di sicurezza e protezione anche a garanzia dell’incolumità delle persone. I lavori serviranno a ripristinare le lastre di copertura che, in alcuni casi letteralmente divelte dalle fortissime raffiche di vento, e a ripristinare le condizioni necessarie per la protezione degli ambienti di interesse archeologico quali pavimenti musivi e in coccio pesto, altari, fontane e il fabbricato denominato “Casa cisterna ad arco”.
La verifica dei danni è stata effettuata dall‘Ufficio tecnico del Parco Archeologico di Morgantina e della Villa Romana del Casale che, dopo aver rilevato le criticità esistenti, ha attivato le procedure necessarie per gli interventi di pronto intervento necessari.