Nuova giornata di maltempo a Palermo. Dopo un paio di giorni di tregua, sul capoluogo siciliano è nuovamente tornata la pioggia. E, con le precipitazioni, si sono rimanifestati i classici allagamenti nelle zone più a rischio. Una categoria in cui rientra la borgata marinara di Mondello. Diverse strade dello storico quartiere della VII Circoscrizione si sono riempite d’acqua, causando disagi per pedoni ed automobilisti. Problemi che seguono a quelli che si sono verificati nella giornata di sabato pomeriggio, quando diverse strade del capoluogo siciliano si sono trasformate in fiumare, con relative criticità per la viabilità e per le attività commerciali presenti nelle zone colpite. Ma oggi, i problemi maggiori si sono avuti sul fronte del verde urbano.
Maltempo a Palermo, alberi caduti da Boccadifalco ad Acqua dei Corsari
Durante la notte, si sono infatti verificati diversi crolli a causa del ento. Fra le aree più colpite figura il quartiere di Boccadifalco, in particolare l’area della SP57. Diversi i rami terminati al suolo, per fortuna senza conseguenze per i cittadini. Un problema purtroppo noto e sul quale il comitato “Insieme per Boccadifalco” chiede risposte. “Alle 6 di mattina alcuni cittadini ci hanno chiamato per chiedere aiuti. La strada è rimasta bloccata per ore, rendendo impossibile raggiungere la città. E’ una vergogna che nel 2025 si continuino a verificare episodi del genere“.
Lo spartito non cambia nemmeno ad Acqua dei Corsari, in II Circoscrizione. Durante la notte, alcuni alberi sono caduti al suolo in via Massimiliano Kolbe. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco. Il personale del 115 ha provveduto a rimuovere il tronco, ripristinando le condizioni di sicurezza. “Da anni chiedo la potatura degli alberi presenti ad Acqua dei Corsari – sottolinea il consigliere della II Circoscrizione Giuseppe Guaresi -. Sono stati effettuati solamente degli interventi di alleggerimento. Per fortuna, questa mattina, al momento del crollo non passava nessuno. Uno degli alberi si è perfino sradicato. Esemplari in queste condizioni vanno abbattuti. Bisogna intervenire prima che si verifichi la tragedia“.
L’accordo quadro sulle potature, il M5S chiede chiarezza

Questione, quella della cura del verde urbano, sul quale da mesi l’Amministrazione Comunale ha annunciato di aver sottoscritto un accordo quadro per le potature. Un progetto sul quale verranno investiti circa 12 milioni di euro. I primi interventi dovrebbero partire nel mese di ottobre. Ma su quest’ultimi il consigliere comunale del M5S Antonino Randazzo chiede chiarezza alla Giunta Comunale.
“Dalle dichiarazioni dell’assessore al Verde, apprendiamo dell’avvio dell’accordo quadro relativo alla eliminazione delle interferenze e alle attività di manutenzione e cura del verde, con particolare riferimento agli interventi di potatura. Nell’ottica di una città che chiede risposte chiare e trasparenza nelle azioni amministrative, ritengo opportuno e utile che venga reso pubblico il piano di intervento previsto nei prossimi mesi, corredato dal dettaglio delle vie che saranno interessate. Tale impostazione risponde non solo a un’esigenza di chiarezza, ma anche alla volontà di promuovere un nuovo modo di fare politica nella nostra città: un approccio che fornisca strumenti e informazioni ai cittadini, superando le dinamiche tradizionali fondate sulla richiesta puntuale (la cortesia di potatura della singola via richiesta a consigliere o consigliera che svilisce l’importanza della pianificazione e la programmazione degli uffici) , spesso a scapito della qualità del consenso e della fiducia reciproca“.