E’ stata approvata la manovra quater (clicca qui). Smembrata, asciutta e ridotta al minimo, la variazione di bilancio ha impegnato per tutto il pomeriggio Sala d’Ercole.
L’aula si è trasformata in una vera e propria polveriera. Per buona parte della seduta è andata in scena una maggioranza inedita, composta da Fratelli d’Italia, Mpa, Movimento 5 Stelle e Partito Democratico. A circa metà seduta i deputati di Forza Italia, Democrazia Cristiana e Lega, infatti, su indirizzo del presidente della Regione Renato Schifani, hanno abbandonato l’aula.
Avvenimento che sancisce così la spaccatura della coalizione di centrodestra che adesso dovrà sciogliere le riserve e comprendere come proseguire nel futuro.
Le reazioni della politica
“Ho chiesto la verifica del numero legale in Aula, ma quanto accaduto è gravissimo: la verifica è stata falsata dal fatto che risultavano inseriti i tesserini di deputati che, in realtà, erano assenti. È un fatto inaccettabile e profondamente scorretto. È davvero paradossale che partiti che fanno della legalità il loro vessillo, come il Movimento 5 Stelle, non abbiano avuto il coraggio di intervenire per denunciare questa irregolarità. La legalità non può essere sbandierata a giorni alterni, va praticata sempre, soprattutto nelle istituzioni“.
E‘ quanto dichiarato dal deputato regionale di FI Marco Intravaia.
Secondo Ciminnisi, il dibattito in Aula ha mostrato con chiarezza “l’ennesimo atto di una crisi annunciata”, con una maggioranza di centrodestra “allo sbando, logorata da scontri interni e da interessi che nulla hanno a che fare con il futuro dei siciliani, schiacciata alle sue responsabilità dal voto segreto”.
“La manovra quater, smontata pezzo dopo pezzo – prosegue la deputata trapanese – è la fotografia di questo fallimento. E mentre il centrodestra si divide, la Sicilia resta ferma, senza una visione e senza risposte, sotto la guida sempre più arrogante di un presidente che non ha più il controllo della sua maggioranza”.
Nonostante il contesto politico incerto, Ciminnisi rivendica il contributo del Movimento 5 Stelle nel migliorare il testo approvato: “Siamo orgogliosi di aver contribuito, con il nostro intervento, ad aumentare di ulteriori 6 milioni lo stanziamento per gli ASACOM inizialmente previsto. Siamo anche riusciti a fermare le mancette e a promuovere buone misure come quelle a sostegno dei centri anti violenza e dei disabili psichici”.
La deputata conclude con un affondo politico: “Per governare bisogna avere credibilità, coerenza e coraggio. Tutto ciò che a questo Governo manca. Se poi il centrodestra non ha neanche i numeri in aula, si dovrebbe prendere atto di una crisi innegabile e, alla luce del dibattito d’aula, irreversibile”.
“Una manovra che dà risposte ai cittadini e sostiene i territori, con interventi mirati per il lavoro, la coesione sociale, la sanità, l’agricoltura e l’ambiente”.
Lo dichiara Giuseppe Lombardo, deputato regionale del gruppo parlamentare Grande Sicilia, insieme ai parlamentari del gruppo Roberto Di Mauro, Giuseppe Carta, Gianfranco Miccichè a commento dell’approvazione della manovra finanziaria regionale che introduce una serie di misure strategiche per il rilancio e la tutela delle comunità siciliane.
“Questa manovra -ha detto Ludovico Balsamo – conferma la nostra volontà di dare un segnale chiaro: le politiche regionali devono essere orientate alla crescita e alla giustizia sociale. Ogni misura approvata (dal sostegno alle famiglie, alla sanità, fino agli interventi per lo sport e la disabilità) è frutto di un lavoro condiviso che ha come unico obiettivo quello di migliorare la qualità della vita dei siciliani”.
“Vogliamo sottolineare – aggiungono congiuntamente i deputati di Grande Sicilia – come il gruppo di Grande Sicilia sia rimasto in aula per il grande senso di responsabilità che nutre verso i siciliani, che è prevalso su qualsiasi altra ragione”.
Particolarmente significativo l’emendamento presentato e approvato su proposta dell’on. Giuseppe Lombardo, che aggiunge risorse destinate all’acquisto di attrezzature per le associazioni sportive iscritte al Comitato Italiano Paralimpico (CIP).
Ecco il riepilogo dei principali interventi approvati in manovra:
-Stabilizzazione del personale dei Consorzi di Bonifica, una misura attesa da anni che garantirà certezza occupazionale e maggiore efficienza nella gestione delle risorse idriche.
-2 milioni di euro per interventi di sostegno e protezione sociale in favore di soggetti inseriti in contesti di criminalità, che consentiranno di attuare il protocollo “Liberi di scegliere”, recentemente recepito con la legge regionale n. 24/2025.
-3,7 milioni di euro per la copertura degli oneri del servizio pubblico relativo ai collegamenti aerei con Lampedusa e Pantelleria, a garanzia della continuità territoriale delle isole minori.
-350 mila euro destinati allo sviluppo di nuove tratte di continuità territoriale da e per l’aeroporto “Pio La Torre” di Comiso, come previsto dall’art. 34 del disegno di legge approvato, per potenziare i collegamenti interni e favorire la mobilità dei cittadini.
-Oltre 1,5 milioni di euro per garantire la continuità assistenziale nelle isole minori, con l’estensione dell’incentivo forfettario ai medici che prestano servizio nei presidi sanitari locali.
-3 milioni di euro per interventi di rigenerazione urbana volti a incrementare gli spazi di verde pubblico e migliorare la vivibilità delle città.
-Incrementate le risorse per il settore forestale, strategico per la tutela ambientale e la prevenzione del rischio incendi.
-10 milioni di euro per il contributo di solidarietà a favore delle famiglie in difficoltà con ISEE fino a 5.000 euro.
-5 milioni di euro per l’esonero dei canoni irrigui dovuti dalle imprese agricole ai Consorzi di Bonifica.
-Prorogata la misura che prevede la non applicazione di sanzioni e interessi sui bolli auto non pagati.
-3,5 milioni di euro destinati alle comunità alloggio per disabili psichici, a sostegno dei servizi socio-assistenziali.
-6 milioni complessivi per misure straordinarie al comparto zootecnico, finalizzate sia all’acquisto di mangimi sia al contrasto della brucellosi e al ripopolamento degli allevamenti.
-Adesione della Regione Siciliana all’Associazione “Avviso Pubblico – Enti locali e regioni per la formazione contro le mafie”, segno tangibile dell’impegno nella promozione della cultura della legalità.
-Finanziamento per il depuratore di Ramacca, importante opera infrastrutturale per il territorio catanese.
-4 milioni di euro per la fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni delle scuole secondarie siciliane, per sostenere le famiglie e il diritto allo studio.
-10 milioni per il servizio Asacom per le ex province (città metropolitane e liberi consorzi).


“Noi di Fratelli d’Italia siamo rimasti in Aula e abbiamo sostenuto la Manovra Quater. Se altri partiti della maggioranza invece di scegliere l’Aventino si fossero comportati allo stesso modo, probabilmente sarebbero stati approvati più articoli. Attribuire a Fratelli d’Italia 17 franchi tiratori è una mistificazione della realtà: il fenomeno, infatti, ha evidentemente coinvolto tutti i gruppi di maggioranza, compreso il partito del presidente della Regione, quindi come ha giustamente sottolineato il nostro commissario regionale Luca Sbardella non ci stiamo a passare da capro espiatorio“.
Lo afferma il capogruppo Giorgio Assenza, aggiungendo: “Quella approvata non è più la Manovra originaria, tuttavia è stato dato il via libera a provvedimenti attesi da decenni, come la stabilizzazione dei precari dei Consorzi di bonifica. Bene anche gli interventi sugli Asacom, sul contrasto alla povertà e sui canoni irrigui. Così come significativi sono l’implementazione dei fondi per gli sconti contro il caro-voli- misura che vede in prima linea l’assessore Aricò- le norme a sostegno dei parchi urbani e della pulizia del demanio volute dall’assessore Savarino e gli interventi per la salvaguardia e il recupero dei beni e dei parchi archeologici, così come auspicato dall’assessore Scarpinato. Inoltre su proposta dell’assessore Amata sono stati approvati un contributo al Comitato italiano paralimpico relativo alle spese di trasporto degli atleti disabili per la partecipazione alle attività sportive, un contributo in favore dei disabili per gli acquisti di ausili, ortesi e protesi funzionali alle attività sportive amatoriali e voucher per promuovere la pratica sportiva dei giovani siciliani. Importanti pure i fondi per garantire la continuità territoriale dell’aeroporto di Comiso, che potrà godere anche di incentivi per nuove rotte. Mi auguro si ritrovi presto la serenità necessaria per riproporre prima possibile e quindi approvare gli articoli ora bocciati, alcuni dei quali erano stati proposti dai nostri assessori“.