Serviranno altri soldi per completare i lavori di ristrutturazione del mercato ittico di Palermo. La notizia è filtrata nei giorni scorsi in seguito ad un sopralluogo eseguito dalla commissione Attività Produttive. Risorse che verranno prelevate dal fondo di riserva comunale attraverso una specifica delibera da approvare in Giunta. Elemento chiave per scrivere la parola fine su un cantiere che avrebbe dovuto trovare conclusione già nel mese di agosto. Critica la posizione della vicepresidente della commissione Teresa Leto. L’esponente di Fratelli d’Italia ha ribadito la necessità di tutelare gli operatori economici della struttura, fiaccati da mesi di disagi.
Lavori al mercato ittico, serviranno altri fondi per concludere il cantiere

Una realtà, quella relativa allo stato dei lavori al mercato ittico di Palermo, venuta fuori da un sopralluogo della commissione Attività Produttive eseguito il 20 settembre. Controlli dai quali è venuto fuori che gli interventi all’interno del cantiere erano fermi da settimane. Un problema derivato dalla necessità di reperire ulteriori fondi, per un importo complessivo di circa 90.000 euro. Gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda risalgono al 15 ottobre. Momento nel quale i componenti della VI Commissione hanno incontrato l’assessore alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti. L’esponente della Giunta di Roberto Lagalla ha confermato, in seguito alla perizia di variante eseguita dagli uffici, la necesità di trovare ulteriori fondi. Soldi che verranno pescati, con ogni probabilità, dal fondo di riserva.
“Bisogna garantire il buon andamento dei lavori e il rispetto dei tempi. Per questo è necessario risolvere celermente questa situazione – ha commentato la vicepresidente della commissione Attività Produttive Teresa Leto -. Gli operatori del mercato ittico non possono continuare a operare in tali condizioni. Restituire dignità a questo importante spazio commerciale è una nostra priorità“. Per procedere con il cantiere però, bisognerà attendere che la Giunta approvi la delibera con la quale verrà autorizzato il prelievo dal fondo di riserva. Dopodichè, la parte restante del cantiere dovrebbe richiedere due mesi di lavori.