Sono trascorsi 9 anni ma nonostante le battaglie di sensibilizzazione contro i femminicidi e la violenza sulle donne i numeri sono impietosi. Maria Andaloro 9 anni fa ha creato “Posto occupato”, campagna di sensibilizzazione sociale, virale e gratuita contro la violenza sulle donne, facendo un gesto simbolico, mettendo il primo posto riservato a Rometta il 29 giugno del 2013 per ricordare le donne senza voce, uccise troppo spesso da chi diceva di amarle, eliminate, cancellate. Quel posto, in tutta Italia e non solo, ha subito scosso le coscienze facendolo diventare memoria e monito per chi resta, per non sottovalutare mai i “sintomi” della violenza.
Da quel 29 giugno del 2013 Posto occupato ha fatto tanta strada e provato a dare tanta voce a chi non ne ha. Ha fatto rete, è riuscito a volare. Ma i numeri sono davvero terribili.
“Avevo deciso di concentrarmi per i 10 anni attività facendo passare il 2022 senza appuntamenti, ma poi 7 donne uccise in 5 giorni la scorsa settimana, Elena la bambina di 5 anni uccisa dalla madre, le altre due donne ammazzate l’altro ieri, pretendevano voce e spazio, non silenzio- commenta Maria Andaloro- E così, nonostante il pochissimo tempo, ho pensato di organizzare un incontro”
L’appuntamento è per il 29 giugno del 2022 9 anni di “Posto occupato”: la rete e il territorio. Presso la Sala del Consiglio della Città Metropolitana – Palazzo dei Leoni (ex Provincia Regionale). Corso Cavour 87 alle ore 17.30
All’incontro sono stati invitati i sindaci e gli assessori alle politiche sociali e pari opportunità dei comun di Messina e della provincia nei quali sono presenti i CAV (Centri antiviolenza) e il personale impegnato nelle politiche sociali (dirigenti e/o assistenti sociali). Previsti inoltre gli interventi di due studentesse, Martina e Aurora; di Vera Squadrito mamma di Giordana di Stefano, vittima di femminicidio, di Mariella Crisafulli consigliera di parità mentre la signora Maria Antonietta Rositani, vittima di violenza, invierà un contributo video poiché impossibilitata a presenziare. Modererà Elisabetta Reale
«L’obiettivo – sottolinea Maria Andaloro, promotrice di Posto Occupato – è quello di far emergere le criticità che ogni giorno impattano sul lavoro che passa dalla prevenzione alla presa in carico della vittima e stilare un documento comune».
Nei Comuni di Messina, Barcellona, Capo d’Orlando, San Piero Patti, Villafranca, Furci, Taormina sarà inoltre esposta, all’ingresso della casa comunale, una tavola della mostra “Violate”, illustrazioni donate da Lelio Bonaccorso alla campagna Posto occupato nel 2013. Si tratta dei Comuni nei quali è presente un Centro Antiviolenza o una associazione che si occupa di contrasto alla violenza sulle donne.