Lo hanno accolto gettando rotoli di carta igienica al grido di No Ponte. Quindi sono saliti nella tribuna destinata al pubblico che segue le sedute consiliari con bandiere, striscioni No ponte e cori contro Ciucci e contro il presidente della Commissione Ponte. E quando l’amministratore delegato della Stretto di Messina Pietro Ciucci, insieme ai tecnici della società ed al sindaco Basile hanno fatto ingresso in Aula li hanno sommersi di fischi e insulti. Sugli spalti gli esponenti delle diverse associazioni contro l’opera, tra i quali l’ex sindaco Renato Accorinti, l’ex consigliere comunale Gino Sturniolo, il pacifista Antonio Mazzeo. In Aula oltre ai consiglieri comunali alcuni consigliere di circoscrizione ed esperti ed ospiti chiamati ad intervenire. Doveva essere il giorno in cui Ciucci avrebbe potuto illustrare il progetto definitivo del Ponte alla città, anche con una parte dedicata esclusivamente agli aspetti tecnici.
Impossibile però farlo perché il fiume di offese e cori ha di fatto bloccato ogni inizio lavori. Non appena Ciucci e gli altri ospiti hanno fatto ingresso in Aula l’accoglienza dei no ponte è stata urlata a oltranza. Il presidente della Commissione Pippo Trischitta non ha potuto far altro che sospendere i lavori invitando i manifestanti a non disturbare la seduta o a lasciare gli spalti, chiedendo anche l’intervento dei vigili urbani. Di fatto l’unico obiettivo dei no ponte è stato quello di bloccare i lavori, anzi non farli neanche iniziare (alla faccia della democrazia).