Sono partite stamattina verso Barcellona e le zone alluvionate in provincia di Messina, zona peloritana e tirrenica, decine di squadre di organizzazioni di volontariato della Protezione civile regionale dotate di pompe idrovore e materiali e mezzi, provenienti da Palermo, Caltanissetta, Enna e Catania, per aiutare quelle popolazioni che stamattina si sono svegliate con cantine e garage allagati.
Il maltempo comunque oggi ha dato una tregua. Sulla provincia messinese c’è un timido sole. Molte le strade dissestate dal fango e dai detriti provocati dal nubifragio di ieri notte ma grazie all’intervento dei vigili del fuoco, delle organizzazioni di volontariato di protezione civile e alla solerzia dei sindaci dei territori interessati, il sistema di protezione civile regionale ha risposto con efficacia e ancora adesso è in piena attività per il ripristino delle condizioni di sicurezza.
Nel pomeriggio è previsto il sopralluogo del capo della Protezione civile siciliana, Salvo Cocina, che si sta recando con funzionari e tecnici regionali nelle zone interessate dal maltempo. A Barcellona, Milazzo e Terme Vigliatore sono operativi i CoC, il centro operativo comunale dal quale si attivano i vari interventi, sotto il coordinamento della direzione generale e territoriale della Protezione civile siciliana.