Il consigliere comunale Libero Gioveni, capogruppo di Fratelli d’Italia, ha chiesto chiarimenti alla presidente della Messina social city Valeria Asquini sui ritardi nel pagamento degli stipendi al personale.
Dopo averlo già fatto nel mese di febbraio in aula e considerate le festività pasquali che tutte le famiglie hanno diritto di trascorrere anche con una serenità economica, Gioveni oggi riprende l’annosa questione che coinvolge oltre mille lavoratori. “È vero che il contratto stabilisce che gli stipendi vengano erogati fra il 10 e il 20 del mese, ma è indicativo il fatto che non si rispettano più i giorni prossimi al 10. Ad oggi, infatti, il personale della Messina Social City non ha ancora ricevuto lo stipendio e il malcontento cresce tra i dipendenti soprattutto se si considerano i prossimi giorni festivi“, ha dichiarato il consigliere.
“Purtroppo non si tratta di un caso isolato, ed è per questo che chiedo ulteriori spiegazioni, poiché non si può parlare di carenza di risorse. Non siamo alla fine dell’anno, quando ci si potrebbe aspettare difficoltà finanziarie, quindi è assolutamente inaccettabile che l’azienda non riesca a pagare gli stipendi, soprattutto considerando che il Bilancio di Previsione dell’Ente è stato approvato lo scorso 10 febbraio, evitando il pagamento in dodicesimi“.
L’esponente di FdI ha espresso anche una forte preoccupazione riguardo agli impatti che questa situazione potrebbe avere sui servizi che sono rivolti soprattutto a persone fragili come anziani, minori e disabili. Gioveni ha concluso chiedendo una risoluzione immediata della questione: “È fondamentale che si faccia chiarezza su quanto sta accadendo e che i dipendenti ricevano quanto loro dovuto. In gioco ci sono non solo i diritti dei lavoratori, ma anche il buon funzionamento di servizi essenziali per la comunità“.