Due barchini, entrambi partiti da Sfax in Tunisia, sono stati agganciati, nelle acque antistanti a Lampedusa, da una motovedetta della Guardia di finanza e da una dell’assetto Frontex.
A bordo, complessivamente, 137 ivoriani, malesi, gambiani, nigeriani, fra cui 33 donne e 8 minori. Salgono a 16, con un totale di 761 persone, gli sbarchi a Lampedusa a partire dalla mezzanotte.
Aggiornamento delle 17:05. Altri 68 migranti, dopo che i tre barchini sui quali viaggiavano sono stati agganciati dalle motovedette della Guardia di finanza, sono giunti a Lampedusa. Sulle carrette, salpate da Sidi Mansour e Kerkenna in Tunisia, c’erano rispettivamente 31 persone (5 minori), 28 (3 donne e 3 minori) e 9 tra tunisini e siriani. Salgono a 19, per complessive 829 persone, gli arrivi che si sono verificati dalla mezzanotte a Lampedusa. All’hotspot di contrada Imbriacola, al momento, ci sono 2.206 ospiti. E’ in corso l’imbarco di 700 migranti sulla nave militare Dattilo che farà rotta verso Messina e Reggio Calabria. In mattinata erano stati già trasferiti altri, con il traghetto di linea che giungerà in serata a Porto Empedocle, altre 300 persone.
Aggiornamento delle 19:46. Sono 139 i migranti sbarcati a Lampedusa dopo che i 4 barchini sui quali viaggiavano sono stati soccorsi in acque Sar italiane dalle motovedette della Capitaneria di porto. Da mezzanotte, sono 23, per complessivi 968 migranti, gli sbarchi sulla più grande delle isole Pelagie nel cui hotspot, dopo il trasferimento di 700 persone sulla nave Dattilo, erano rimasti 1.751 ospiti. Sugli ultimi barchini c’erano gruppi originari di Guinea, Mali, Burkina Faso, Camerun, Costa d’Avorio, Gambia e Sudan. Secondo quanto dichiarato dagli stessi migranti, sono salpati da Djerba e Sfax, in Tunisia.