“Sette giovani bengalesi sono stati stroncati da ipotermia a poche miglia dalla costa di Lampedusa. Ancora una volta, nell’indifferenza dell’Unione europea, si è consumata l’ennesima inaccettabile tragedia nel Mar Mediterraneo”. Lo ha detto il sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
“Proprio in queste ore – ha aggiunto – ho inviato una lettera alla nuova Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, sottolineando l’urgenza di istituire RECS (Rescue European Civil Service), un organismo europeo che si faccia carico del salvataggio delle vite in mare. Un appello che rilancio, con ancora più forza, dopo il dramma avvenuto stanotte. L’Unione europea ha il dovere di lavorare per rendere il Mediterraneo un luogo di pace e di dialogo e non può rimanere indifferente ad un vero e proprio genocidio“.
Orlando ha poi espresso “dolore per la scomparsa di queste giovani vittime e solidarietà all’isola di Lampedusa, che con Palermo e altre decine di città europee tra cui Potsdam, Parigi, Barcellona, Atene, Marsiglia, fa parte dell’Alleanza Internazionale dei Porti sicuri istituita proprio a Palermo lo scorso giugno in occasione del convegno From Sea To The City. Lampedusa, così come i tanti comuni che devono far fronte agli sbarchi, non possono essere lasciati soli dal governo italiano e dalle istituzioni europee”.