“Ho appena firmato il divieto di ingresso, transito e sosta alla nave Sea Watch 3 nelle acque italiane, come previsto dal Nuovo Decreto Sicurezza. Ora il documento sarà alla firma dei colleghi ai Trasporti e alla Difesa: stop ai complici di scafisti e trafficanti”.
Lo ha detto pochi minuti fa il ministro dell’Interno Matteo Salvini, che ha diffuso anche la foto sulla sua pagina Facebook.
Intanto Sea Watch ha scritto un post su Twitter dove torna a chiedere un porto sicuro per far sbarcare i 52 migranti salvati tre giorni fa: “Il centro nazionale di coordinamento del soccorso in mare di Roma ha annunciato un controllo sanitario a bordo. Ci stiamo avvicinando alla posizione dell’incontro, in acque internazionali davanti a Lampedusa. Tutti loro – si legge – hanno bisogno di protezione, tutti hanno bisogno di avere la terra sotto i piedi”.
A seguito delle comunicazioni della #SeaWatch3, da 3 giorni in mare senza l’indicazione di un PORTO SICURO, MRCC Roma ha annunciato un controllo medico in assistenza ai naufraghi.
Ci stiamo avvicinando alla posizione dell’incontro, in acque internazionali davanti a #Lampedusa. pic.twitter.com/IbU63ghiM4— Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) 15 giugno 2019