Condividi
L'intervista

Milazzo, Midili: “Presenze salite del 20%, lavoriamo per consegnare un porto e un ospedale più efficiente alla città”

martedì 26 Agosto 2025

Si appresta ormai alla chiusura la stagione estiva, ma Milazzo inizia già a sorridere osservando i dati e i numeri di questi ultimi mesi. Storia e cultura si uniscono alle bellezze naturali che caratterizzano la città, localizzata su una striscia di terra affacciata direttamente sul mare e porta d’accesso privilegiata alle Isole Eolie. Sono questi solo alcuni dei temi che abbiamo trattato con il primo cittadino Giuseppe Midili.

La stagione turistica: salto in avanti del 20%

destination-milazzo-fb

Le indagini stagionali sulle presenze turistiche in Sicilia seguono il trend altalenante evidenziato un po’ in tutta l’Italia. Alcuni territori sono però riusciti a resistere ed andare persino in controtendenza. Proprio Milazzo rientra in questo bacino, registrando il 20% in più delle presenze rispetto allo scorso anno. “Abbiamo avuto dei riscontri notevoli. Strutture ricettive, b&b, alberghi e case vacanze hanno registrato il tutto esaurito a luglio e ad agosto, fino a tre quarti per il mese di settembre e anche a giugno è andato bene. Questo ci dà dei feedback positivi“. Ha commentato il sindaco Midili.

Tra i servizi a disposizione dei turisti l’app “Milazzo” che è un “sistema per offrire a chi ci raggiunge o a chi ha intenzione di raggiungerci tutte le conoscenze più opportune per vivere meglio il territorio, dal punto di vista turistico, dell’assistenza, dei parcheggi, dei servizi che sono presenti in città“. Una stagione supportata dalla calendarizzazione degli spettacoli, dalla sentieristica e dall’Area marina protetta, che ha registrato 35mila ingressi. “Siamo una città di circa 30mila abitanti, con il massimo rispetto dell’ambiente. Questo – ha aggiunto Midili – ha trovato grandissimo riscontro anche nelle persone che arrivano da fuori, che vengono a trovarci nella nostra città, che hanno potuto apprezzare al meglio senza la grande confusione, un turismo sostenibile che sta dando degli ottimi risultati“.

Il porto di Milazzo: cuore pulsante della città

Strettamente legato al turismo è la realizzazione del nuovo porto, che ricopre un’importanza strategica e simbolica per l’area, dallo sviluppo turistico a quello economico e fino a quello urbano. Un tassello indispensabile, un “ponte” che conta oltre 1,3 milioni di passeggeri tra Sicilia e Isole Eolie. I lavori “riguardano principalmente la realizzazione di un circuito dedicato alle autovetture e ai camion che vanno verso le Eolie, in modo da alleggerire il traffico all’interno della città. La nostra struttura portuale è al centro della città, è diversa rispetto a tutte le altre strutture portuali che solitamente si trovano in periferia. Il nostro centro storico corrisponde anche con la nostra l’area portuale“.

Abbiamo in fase di realizzazione la Porta del Mare, un ex opificio industriale che sta per essere trasformato in un’area destinata alla portualità – ha sottolineato Midili – Non soltanto la portualità intesa come senso di passaggio, ma anche come punto di riferimento per acquisti, per poter vendere le autovetture. Questa grande struttura servirà anche per avere una presenza costante in città e soprattutto durante il periodo invernale, anche a tutti quelli che arrivano per poter visitare la nostra città, non soltanto come turisti. La Porta del Mare diventerà così un motore importante. Da qui a un anno e mezzo l’opera sarà completata e sarà dal punto di vista del turismo la svolta per la nostra città. Ci consentirà di poter continuare a mantenere questi grandi flussi al centro del nostro territorio, ma senza impatti particolarmente negativi per chi si ferma qua o per chi comunque vive qua“.

L’ospedale di Milazzo e la nuova rete ospedaliera

Non solo estate e turismo. Tema di grande attualità è quello della nuova rete ospedaliera, negli ultimi mesi al centro delle polemiche all’Ars. L’attenzione, dunque, è stata focalizzata sull’ospedale di Milazzo. 

Rispetto alle prime battute, Milazzo esce bene dall’ultima bozza della rete ospedaliere. Non soltanto mantiene i posti letto che aveva, ma soprattutto incrementa la presenza di unità importanti come la Stroke Unit, per la quale avevamo fatto una specifica richiesta. Grazie anche all’interessamento di qualche deputato del territorio che fa parte della VI Commissione , che ha dato una grande mano alle istanze presentate dal territorio l’unità alla fine è stata prevista all’interno dell’ospedale di Milazzo“. Ha spiegato Midili.

Il primo cittadino ha sottolineato come “questo chiaramente realizza un polo della neurochirurgia che per noi è fondamentale ed è importante, ci darà maggiori opportunità. E soprattutto gli investimenti che in questo periodo si stanno facendo all’interno dell’ospedale di Milazzo stanno creando dei disagi che comunque sono abbastanza contenuti all’utenza. Tra quattro-cinque mesi ci daranno una struttura ospedaliera finalmente degna di tale nome. Grazie a questi lavori diventerà un punto di primo intervento certamente migliore rispetto a prima. Anche gli investimenti che l’Asp sta portando avanti sul territorio, dal punto di vista degli uffici amministrativi e delle unità di supporto, come il pronto soccorso, il servizio 118 o la radiologia d’urgenza fanno capire che Milazzo non è soltanto un Dea di primo livello, siamo un punto di riferimento per tutto il territorio che include anche gli isolani che vivono una situazione sanitaria preoccupante e che come primo punto di intervento hanno l’interfaccia di Milazzo“.

Milazzo Comune virtuoso e controcorrente

Ultimo riferimento non poteva che riguardare i bilanci. Gli ultimi anni non sono stati certamente virtuosi per le casse del Comune di Milazzo, che per un lungo periodo ha dovuto fare i conti con una condizione di dissesto economico. Oggi la condizione è cambiata per la città, diversamente da altre aree della Sicilia. E a metterlo in evidenza è anche il rating di Cassa Depositi e Prestiti.

Siamo tra i Comuni in controtendenza – ha evidenziato il sindaco – Tutti i bilanci sono in regola, il bilancio previsionale è stato approvato abbondantemente nei termini. Nonostante risentiamo ancora del dissesto finanziario dichiarato nel nostro Comune qualche anno fa, oggi abbiamo una situazione che ci consente di essere considerati tra i Comuni virtuosi non soltanto di Sicilia, ma d’Italia. Abbiamo una nostra liquidità, in parte paralizzata e non spendibile a causa di una carenza di riscossioni dovuta al passato. Questo ci mette in difficoltà nel poter spendere i soldi che comunque ci sono e ci impedisce chiaramente di poter dare maggiori risposte“.

Oggi – conclude Midili – posso affermare con tranquillità e soddisfazione che Milazzo è un’oasi di tranquillità dal punto di vista economico e dell’interventistica nei servizi offerti ai cittadini: abbiamo una raccolta che funziona sette giorni su sette, un sistema di interventi manutentivi che entro 24 ore risolve immediatamente le problematiche e oggi ci stiamo dedicando con maggiore attenzione al recupero dell’asfalto stradale e dei marciapiedi“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Spadafora (ME), riapre il cavalcavia sulla A20. Nasca: “Diamo respiro all’economia del territorio grazie alla sinergia tra Consorzio, Regione e Comuni” CLICCA PER IL VIDEO

Un intervento da oltre 2,5 milioni di euro, finanziato con il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione e realizzato dal Consorzio per le Autostrade Siciliane in sinergia con la Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia con Pino Galluzzo: “Sanità, rilancio industriale e ponte sullo Stretto. Ecco la visione di FdI” CLICCA PER IL VIDEO

Puntata 332 di Bar Sicilia con il deputato regionale di FdI Pino Galluzzo: impegno, risultati e prospettive politiche per una Sicilia che vuole risposte concrete per il rilancio del territorio messinese.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.