“Dal tramonto alle stelle”, dal 15 luglio al 17 settembre, un vero e proprio cartellone di visite guidate, eventi, concerti, cinema, rassegne e reading, performance multimediali, un Festival della scienza (dal 10 al 13 agosto), e tanto altro, tutto dal tramonto in poi. Si potrà vivere l’emozione di una visita in notturna alla Valle dei Templi, magari con osservazioni astronomiche o su note musicali o ascoltando le parole di Pirandello.
Appuntamenti per divertire e insegnare, promuovendo i luoghi e confermare così un trend in crescita, che si nutre di organizzazione, miglioramento dei servizi, comunicazione dedicata, attenzione per i visitatori con esigenze speciali. E un nuovo team di 43 giovani siciliani per l’accoglienza – in maggioranza under 30, tra loro ci sono 28 donne, in tutto parlano 11 lingue, compresi arabo, russo, cinese e giapponese – che è già entrato a pieno regime. E’ il nuovo corso del Polo Culturale di Agrigento.
Oggi è stata inaugurata la nuova biglietteria della Valle dei Templi, vero e proprio front office dedicato ai visitatori. Il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, il museo archeologico regionale “Pietro Griffo”, il Parco archeologico e l’Antiquarium di Eraclea Minoa e la Casa Natale di Luigi Pirandello sono accomunati da alcuni mesi da una gestione dei servizi aggiuntivi affidata a CoopCulture – capofila dell’ATI concessionaria del Polo Culturale di Agrigento con MoMo, Skira, Ipacem, Bluecoop e Cooperativa Archeologia.
Sulla visione complessiva si marca la differenza e sono previste innumerevoli novità, all’attenzione per i visitatori, all’accoglienza di caratura internazionale e personale multilingue e alla biglietteria, poco invasiva ma altamente funzionale, si aggiunge il “sistema” Valle dei Templi con le innumerevoli possibilità di visita che offre.
“Il Parco è un vero e proprio brand che può trascinare l’intero sistema del Polo culturale – spiega Bernardo Campo, presidente del consiglio del Parco – mentre il direttore della Valle dei Templi, Giuseppe Parello aggiunge che “l’offerta della Valle è diventata molto variegata e calibrata sulle esigenze di varie tipologie di visitatori, dalle visite in notturna agli abbonamenti per le famiglie”. Secondo Gioconda Lamagna, direttrice del Polo regionale di Agrigento per i siti culturali, “il Parco è in effetti la corazzata che attira il grande pubblico, ma il museo archeologico e la Casa natale di Pirandello sono scoperti e visitati da viaggiatori appassionati”. Letizia Casuccio, direttore generale centro-sud Coopculture, sottolinea la presenza di “personale multilingue, qualificato e soprattutto giovane: abbiamo scelto i nuovi addetti all’accoglienza tra oltre tremila curricula giunti; e sono tutti siciliani”. Alberto Coppola, responsabile Sicilia Mondo Mostre e Skira, annuncia invece mostre di arte contemporanea di caratura internazionale già in autunno.