Da oggi e fino alla mezzanotte del 31 agosto cambiano le regole della movida. L’ordinanza firmata dal sindaco Basile modifica in parte quella predisposta nei giorni scorsi e che aveva causato una serie di polemiche perché ritenuta eccessivamente rigida.
Dopo un passaggio in Commissione ed un confronto sulle diverse posizioni si è arrivati ad un provvedimento che cerca di tenere in considerazione più esigenze, quelle di chi trascorre le vacanze nella litoranea e vuol riposare, quelle dei giovani e quelle degli operatori del settore.
Ecco le nuove disposizioni in vigore fino alle 24 del 31 agosto e che interessano TUTTI i pubblici esercizi e i locali di pubblico spettacolo che svolgano attività all’aperto ricadenti nel territorio comunale sono tenuti all’osservanza dei seguenti orari per l’emissione ed immissione sonora. Le regole sono diverse tra quanti basano le attività solo sulla Scia e quei locali (in realtà il numero più esiguo) che hanno licenza di pubblica sicurezza e sono quindi autorizzati ad attività da discoteca.
Lunedì non è consentita alcuna attività musicale e danzante.
dal Martedì alla Domenica, per i pubblici esercizi che svolgono attività previo rilascio di SCIA (la segnalazione certificata d’inizio attività) fermo restando il divieto di organizzare e svolgere attività danzante, è consentita l’organizzazione di serate di trattenimento musicale, senza invito al ballo, dalle 21 alle ore 01 del giorno seguente
dal Martedì alla Domenica, per i locali di pubblico spettacolo muniti di licenza di Pubblica sicurezza ex art. 68 T.U.L.P.S. è consentita l’organizzazione di serate danzanti dalle 21 alle ore 03.
nei giorni di Venerdì, Sabato e Domenica, per i pubblici esercizi che svolgono attività previo rilascio di SCIA fermo restando il divieto di organizzare e svolgere attività danzante, dalle 19 alle 21 è consentita l’organizzazione di eventi musicali;
nei giorni di Venerdì, Sabato e Domenica, dalle 19 alle 21, per i locali di pubblico spettacolo muniti di licenza di P.S.. è consentita l’organizzazione di eventi musicali e danzanti.
da Martedì a Domenica rimane consentita nei pubblici esercizi l’emissione di musica di sottofondo che non rechi disturbo.
da Martedì a Domenica, negli spazi all’aperto, l’organizzazione e lo svolgimento di attività musicali estemporanee con coinvolgimento del pubblico (c.d. karaoke) e similari è consentita nella fascia oraria dalle 20 alle 23,30.
“A meno di due mesi dalla mia elezione a Sindaco la macchina della movida che anima i due litorali cittadini nord e sud era già avviata, l’obiettivo per la prossima estate – ha spiegato il sindaco Basile – è programmare la stagione balneare anticipatamente attraverso il coinvolgimento di tutti l’Amministrazione comunale, le Forze dell’Ordine e gli operatori del settore al fine di evitare il ricorso a misure più urgenti e improcrastinabili. Pertanto, confido sul senso di responsabilità e la collaborazione della cittadinanza, con particolare riguardo ai giovani, affinché le basilari norme di convivenza civile e di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica siano rispettate
L’assessore alle attività produttive Dafne Musolino si è soffermata sulla necessità di porre una soluzione alle criticità rilevate nella gestione degli eventi musicali e danzanti che hanno reso urgente il provvedimento seguito ad una serie di tavoli tecnici. “Abbiamo affrontato le problematiche per eliminare i disagi causati dalle emissioni sonore e contrastare la vendita non autorizzata di alcolici, con l’obiettivo di condividere una soluzione che contemperi il diritto dei titolari e gestori dei locali all’esercizio della loro attività con il diritto dei cittadini a vedere garantito il riposo notturno e la pubblica quiete, spesso disturbati anche dagli ingorghi veicolari e conseguente elevata rumorosità stradale”.
Infine, l’ordinanza dispone l’attivazione di un servizio ATM con tariffa agevolata andata e ritorno di Euro 1,50.
Per arrivare alla soluzione condivisa sono state ascoltate anche le posizioni portate al tavolo tecnico dai consiglieri comunali relative soprattutto alla necessità di non “eliminare” la movida o renderla di fatto impossibile.
In considerazione poi del fatto che si è resa necessaria la chiusura delle piazzette di sosta sulla litoranea, interessate da fenomeni di cedimento strutturale, al fine di evitare l’aggravarsi di tale situazione per le altre attività, si è ritenuto di non dover emettere il divieto di sosta per fasce orarie, ma rimane vigente l’accordo con A.T.M. S.p.A. con l’augurio che questa offerta del prezzo del biglietto ad 1,50 euro incentivi i giovani all’utilizzo del mezzo pubblico, lasciando a casa quelli privati”.