Condividi
Il bilancio dell'attività

Movida sicura a Catania, i controlli interforze: scattano denunce e multe, sette parcheggiatori abusivi sanzionati

domenica 19 Ottobre 2025

Nel fine settimana appena trascorso, la Questura di Catania ha predisposto un nuovo servizio di controllo interforze per garantire il regolare svolgimento della movida cittadina. L’attività, inserita nel quadro del piano di prevenzione e sicurezza urbana, è stata disposta con ordinanza del Questore e ha interessato le aree centrali e quelle maggiormente frequentate da cittadini e turisti, in particolare nelle zone limitrofe ai locali pubblici e alle attività di ritrovo.

Il dispositivo, coordinato da un Ufficiale di pubblica sicurezza della Polizia di Stato, ha coinvolto pattuglie della Polizia di Stato, unità del X Reparto Mobile, equipaggi della Guardia di Finanza, personale della Polizia Locale e militari dell’Esercito Italiano impegnati nell’operazione “Strade Sicure”. Le attività sono state supportate anche da operatori della Polizia Scientifica.

L’obiettivo del servizio interforze è stato quello di prevenire comportamenti illeciti e situazioni di disturbo alla quiete pubblica, vigilando sul corretto svolgimento della movida serale e notturna e sulle iniziative organizzate nel centro cittadino e nella zona del lungomare, entrambe caratterizzate da elevata presenza di giovani e visitatori.

Le aree interessate e il dispositivo operativo

I controlli si sono concentrati su diverse aree centrali della città: piazza Bellini, via Sangiuliano, via Landolina, via Coppola, via Teatro Massimo, via San Gaetano alla Grotta, via Santa Filomena, via Gemmellaro, piazza Università, piazza Stesicoro, piazza Manganelli e via Etnea.

Durante le operazioni, le pattuglie coordinate dalla sala operativa della Questura hanno proceduto all’identificazione di 301 persone, di cui 66 con precedenti penali, e al controllo di 147 veicoli, tra automobili e motocicli.

 

Violazioni al Codice della Strada

Nel corso delle verifiche sono state accertate 18 infrazioni al Codice della Strada. Tra queste, 3 per assenza della copertura assicurativa, 5 per mancanza della revisione periodica e 4 per guida di ciclomotori senza casco protettivo. A seguito dei rilievi, 3 autovetture sono state sottoposte a sequestro amministrativo, 5 veicoli a sospensione dalla circolazione e 4 scooter a fermo amministrativo.

Inoltre, sei automobilisti sono stati sorpresi alla guida mentre utilizzavano lo smartphone. Nei loro confronti sono state elevate sanzioni pecuniarie e disposte le sospensioni delle patenti di guida.

Le pattuglie appiedate hanno presidiato le aree pedonali del centro storico per impedire l’accesso di mezzi a due ruote, garantendo la sicurezza dei pedoni e dei clienti delle attività commerciali. Sono stati effettuati controlli mirati su gruppi di giovani al fine di prevenire l’uso di sostanze stupefacenti e l’abuso di alcolici.

 

Attività di prevenzione e contrasto allo spaccio

Nel corso della perlustrazione in zona piazza Bellini, gli operatori hanno fermato e identificato un 20enne trovato in possesso di una sigaretta artigianale confezionata con marijuana. Il giovane è stato segnalato in Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.

Sempre nella stessa area, un 52enne catanese è stato identificato e risultato sottoposto alla misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Poiché non rispettava le prescrizioni, è stato denunciato per inosservanza della misura di prevenzione, nel rispetto della presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

 

Controlli amministrativi e attività commerciali

Il dispositivo interforze ha eseguito anche controlli amministrativi su diverse attività commerciali, volti a verificare il rispetto delle norme in materia di legislazione di pubblica sicurezza. Parallelamente, è proseguita la campagna di contrasto al fenomeno dei parcheggiatori abusivi, considerato uno degli ambiti di maggiore attenzione da parte della Questura.

Nel corso del weekend sono stati fermati e sanzionati sette soggetti, cinque italiani e due stranieri. Tra questi: un 53enne in largo Paisiello, un 24enne e un 32enne in via Dusmet, un 21enne straniero in via Mulino Santa Lucia, un 52enne in via Beato Bernardo, un 32enne straniero in piazza Borsellino e un 53enne in via San Gaetano alla Grotta.

Per due di loro, già destinatari del provvedimento Dacur (divieto di accesso a determinate aree urbane), è scattata la denuncia in stato di libertà per violazione delle prescrizioni imposte dal Questore. Anche in questo caso vale la presunzione di innocenza fino a condanna definitiva.

Durante i controlli, un 32enne catanese fermato in via Dusmet è stato trovato in possesso di documenti e carte di credito intestate a un cittadino francese. Non essendo stato in grado di giustificarne il possesso, è stato denunciato per ricettazione e sanzionato per l’attività abusiva di parcheggiatore. Tutti i soggetti controllati sono stati inoltre sottoposti al sequestro delle somme di denaro ritenute provento dell’attività illecita.

 

L’attività dei Carabinieri

Parallelamente all’azione della Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri ha operato con equipaggi della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile di Catania, predisponendo un dispositivo composto da pattuglie dinamiche, militari appiedati e unità dotate di etilometro e drug test.
I controlli si sono concentrati sulle aree del centro storico, in particolare piazza Federico di Svevia, piazza Currò, largo Rosolino Pilo e le zone limitrofe, con l’obiettivo di prevenire e contrastare fenomeni di criminalità diffusa, spaccio di sostanze stupefacenti, reati predatori e condotte pericolose alla guida.

Sono state identificate 130 persone, di cui una denunciata in stato di libertà, e controllati 81 veicoli. In totale, sono state contestati 23 illeciti al Codice della Strada, per un importo complessivo di circa 36.000 euro, con decurtazione di 65 punti patente.

Le principali infrazioni hanno riguardato la guida con il telefono cellulare, la circolazione senza casco protettivo, il passaggio con semaforo rosso, la mancanza di cinture di sicurezza e la sosta irregolare nei pressi dei siti storici o delle aree di maggiore aggregazione. Sono stati inoltre rilevati 3 casi di guida senza patente poiché mai conseguita, 1 violazione per circolazione con mezzo sottoposto a fermo amministrativo, 1 per mancato rinnovo di patente (con ritiro del documento) e 8 per assenza della copertura assicurativa.

In totale, 8 conducenti di motocicli sono stati sanzionati per mancato utilizzo del casco protettivo.

 

Prevenzione alla guida sotto effetto di alcol e stupefacenti

Particolare attenzione è stata dedicata al fenomeno della guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. A tal fine, il Nucleo Radiomobile dei Carabinieri ha organizzato una serie di posti di controllo nel centro storico, sottoponendo 34 conducenti ai test con etilometro.

Tra questi, un 34enne catanese è risultato positivo con un tasso alcolemico di 1,84 g/l. L’uomo è stato deferito all’Autorità giudiziaria in stato di libertà, l’autovettura affidata a una ditta autorizzata e la patente ritirata. Le verifiche hanno interessato conducenti di diverse fasce d’età: 7 tra i 18 e i 22 anni, 8 tra i 23 e i 27, 5 tra i 28 e i 32, e il resto oltre i 32 anni.

 

Risultati complessivi e assenza di disordini

Il complesso dispositivo di prevenzione, caratterizzato da una presenza capillare di pattuglie e gazzelle dell’Arma e da controlli incrociati con la Polizia di Stato, ha consentito di garantire il regolare svolgimento della movida notturna. Secondo quanto comunicato dalla Questura, non si sono registrati disordini né episodi di violenza.

La presenza costante delle forze dell’ordine ha impedito fenomeni di parcheggio indiscriminato, in particolare di scooter e minicar, e comportamenti di guida pericolosa da parte di motociclisti e automobilisti. Analoghi servizi di prevenzione sono stati effettuati anche in prossimità di piazza Duomo, con controlli a piedi finalizzati alla ricerca di sostanze stupefacenti, armi o oggetti atti a offendere, senza rilevare violazioni.

Il monitoraggio proseguirà anche nei prossimi weekend, nell’ambito del piano permanente di vigilanza disposto dalla Questura di Catania per la stagione autunnale.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
BarSicilia

Bar Sicilia, Annalisa Tardino alla guida di AdSp: “Fondamentale tutelare il settore marittimo anche per le isole minori, investiamo sul futuro” CLICCA PER IL VIDEO

La puntata n.335 di Bar Sicilia, condotta da Maria Calabrese e Maurizio Scaglione, si apre all’Autorità di Sistema portuale del mare di Sicilia occidentale guidata dal commissario straordinario Annalisa Tardino.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.

ilSicilia.it