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L’edizione 2019 di Opera tua, il progetto di Coop Alleanza 3.0, in collaborazione con Fondaco Italia, ha premiato ancora una volta la città di Palermo con il restauro del pupo “Orlando” e “La Sirena”, custodite al Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino (Mimap).
Le opere in dettaglio
La marionetta di Orlando è un pupo palermitano costruito da Francesco Paolo Di Giovanni, che presenta un’armatura in alpacca con croce sull’elmo, sulla corazza e sullo scudo; la faroncina verde con passamaneria rossa e oro; il cimiero con aquila e pennacchio con piume di struzzo verdi.
E sullo scudo campeggia l’insegna di famiglia, l’aquila e la croce, simbolo dei Chiaramonte.
La testa è glabra e gli occhi presentano il caratteristico difetto del personaggio, lo strabismo. Ha un ferro di manovra alla mano destra; tre fili ausiliari all’elmo, alla mano e alla coscia sinistra. Il gonnellino e le piume sono di un acceso azzurro-verde.
Il restauro ha previsto lo smontaggio della marionetta – testa, ossatura e armatura – in tutte le sue parti per verificare nel dettaglio il suo stato. Dopo una prima fase di pulitura – come ci dice nella video intervista la restauratrice Belinda Giambra – si è proceduto ad un restauro conservativo nel rispetto totale delle diverse componenti.
Oltre al pupo Orlando è stato oggetto dell’intervento di restauro anche La Sirena che incarna bene l’aspetto fantastico, essenziale nella storia dei Paladini di Francia.
La marionetta, di ottima fattura, è realizzata con un busto femminile in legno e con due code in tela; alle pinne sono legati dei fili (inchiodate ai fianchi), oltre a quelli sulle mani, che permettono ai pupi di sollevare e utilizzarle come appoggio per far avanzare il pupo, come se camminasse. La sirena rappresentava infatti un nemico con cui ingaggiare battaglia, come dimostra la scimitarra brandita nella mano destra.
Nel 2019 quella del pupo Orlando è stata l’opera più votata nella tappa dedicata alla Sicilia: il 51% dei soci Coop votanti lo ha preferito all’altra opera in gara, la “Natività di Gesù e l’adorazione dei pastori”, un dipinto olio su tela del XVII secolo di Domenico Marolì, conservato nella chiesa di santa Maria della Grotta di Messina.
Alla consegna delle opere restaurate erano presenti, tra gli altri: Rosario Perricone, direttore del Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, Giovanni Pagano, coordinatore macroarea Sud Politiche Sociali Coop Alleanza 3.0, ed Enrico Bressan, presidente Fondaco Italia.