Un palermitano di 30 anni è stato denunciato dai carabinieri di Mussomeli per furto e danneggiamento aggravati. Secondo l’accusa sarebbe l’autore del furto di 25 computer portatili e di un comunicatore dinamico, ausilio didattico per alunni con disabilità, rubati nel febbraio del 2023 nella sede della scuola media Leonardo da Vinci.
Durante il raid, commesso quando la struttura era chiusa per le avverse condizioni meteo, sono stati anche danneggiati gli armadietti della sala docenti e i distributori automatici di snack e bevande, dai quali erano state rubate le monete. Il danno complessivo è stato stimato in circa 12mila euro. I carabinieri, con il supporto di personale del nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Caltanissetta, grazie a tracce dermiche e biologiche lasciate dai ladri nella scuola, e all’analisi del Ris, sono riusciti a risalire all’identità di uno di loro.
Lo stesso modus operandi è stato riscontrato dagli investigatori in analoghi furti commessi nello stesso periodo e in altre scuole nelle province di Palermo, Caltanissetta e Agrigento. All’indagato, attualmente sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico in una comunità terapeutica, è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari emesso dalla Procura di Caltanissetta.