Si è conclusa intorno alle ore 17 il vertice di giunta convocato dal presidente della Regione Nello Musumeci a Palazzo d’Orléans per affrontare la questione della programmazione 2021 -2027 e soprattutto quella legata al personale.
Tra i provvedimenti in esame il piano triennale dei fabbisogni di personale 2021-2023 in particolare con integrazioni per i ruoli del Corpo forestale. Una riunione conclusasi con l’approvazione della rideterminazione della dotazione organica per l’anno 2022 che coinvolge circa 12 mila dipendenti regionali: sia della Dirigenza che del comparto non dirigenziale dell’Amministrazione regionale. I dati sono forniti dall’Assessorato della Funzione pubblica e delle Autonomie locali, guidato dall’avvocato Marco Zambuto, nello specifico dal Dipartimento regionale del personale.
Ai sensi dell’art.6 comma 3 del D.Lgs. 165/2001, la rideterminazione della dotazione organica costituisce un adempimento preliminare all’aggiornamento annuale del Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale e ai fini dell’assunzione di nuovo personale. La L.R. n.9 del 15/4/2021 prevede che la dotazione organica della Dirigenza- per il triennio 2022/2024- sia ridotta, annualmente, del 70% dei
soggetti comunque cessati dal servizio nell’anno precedente. La precedente dotazione organica 2021 era stata indicata in 896 unità (di cui 4 seconda fascia e 892 terza fascia). Tenuto conto che nel 2021 sono stati cancellati dai ruoli, a diverso titolo, 70 dirigenti, di cui n. 0 dirigenti di seconda fascia e n. 70 dirigenti di terza fascia, la dotazione organica 2022 della Dirigenza dell’Amministrazione regionale deve essere rideterminata come segue nella tabella:
All’ordine del giorno anche il piano integrato delle infrastrutture e della mobilità (Piim) e il regolamento di attuazione del funzionamento dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Sicilia.