SCORRI LE FOTO IN ALTO
Nuova pista ciclabile in arrivo a Palermo. Lo annuncia su Facebook il sindaco Leoluca Orlando, che ha portato il progetto di fattibilità in Giunta lo scorso venerdì 7 giugno.
«In Giunta – scrive il primo cittadino – abbiamo approvato un progetto che prevede anche contributi pubblici fino a 150 euro per l’acquisto di biciclette e l’installazione di nuove stazioni del bike-sharing. Ora aspettiamo che il MATTM (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare) approvi la sua quota di contributo, mentre il Comune di Palermo e Amat Spa hanno già stanziati circa 800 mila euro».
Il progetto (ancora alla fase preliminare) riguarda la “Partecipazione al Programma di incentivazione della mobilità urbana sostenibile (PrIMUS) promosso dal Ministero dell’Ambiente (decreto direttoriale n.417/CLE del 21.12.2018).
Stando alla tavola diffusa dal sindaco (SCARICA QUI), prevede nuove piste ciclabili lungo l’asse che da via Principe di Villafranca prosegue per via Piersanti Mattarella, via Giacomo Leopardi, Via Boris Giuliano, viale Piemonte, viale Campania, via Ausonia, viale Praga.
La pista ciclabile avrà sede propria, sarà a doppio senso, separata attraverso moduli spartitraffico longitudinali.
L’intero percorso, intercetta diversi poli scolastici, uffici pubblici e aree verdi; sarà a doppio senso di marcia con larghezza della pista di 2,5 metri protetti da cordolo.
“La logica adottata per la scelta dei tracciati ciclabili – si legge nel P.O.D. (Progetto Operativo di Dettaglio) – vuole rimarcare un ruolo molto importante agli spostamenti in bicicletta, potendosi avvalere dell’integrazione e connessione con gli itinerari ciclabili esistenti in via Giusti, in via Dante e con le corsie riservate dove è consentito il transito alle biciclette in promiscuo con il TPL esistente in viale Strasburgo e in via Notarbartolo, valorizzando anche il servizio di bike sharing presente lungo gli assi viari”.
Il costo totale dell’opera ammonta ad € 1.468.974,07, di cui € 599.934,35 sono a carico del Ministero dell’Ambiente. La Giunta ha manifestato la propria disponibilità a a cofinanziare il P.O.D. per la quota del costo complessivo non coperta dal cofinanziamento ministeriale, pari a Euro 747.039,72 attraverso i fondi stanziati nell’ambito del contratto di servizio vigente con AMAT destinati alla segnaletica stradale; un’ulteriore quota del progetto, pari a Euro 122.000,00 verrà cofinanziata da AMAT con fondi propri,
La durata prevista per la completa realizzazione dell’opera è di 12 mesi.
Il Comune si impegna a procedere alla gestione e alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti realizzati con il P.O.D. con risorse a proprio carico e non incluse nel costo complessivo del P.O.D
I punti salienti del progetto riguardano:
- La realizzazione lungo il percorso è prevista la realizzazione di 4 stazioni del bike-sharing BiciPA, da 12 posti cadauna, per un totale di ulteriori 48 postazioni cittadine;
- L’offerta di stalli di sosta per le biciclette private con l’installazione di 23 rastrelliere per un totale di 184 posti bici;
- L’installazione di 3 punti di deposito biciclette automatizzati da 10 posti cadauno;
- Un sistema di videosorveglianza con 11 postazioni dotate di telecamere, di cui 3 montate su postazioni dotate di alimentazione fotovoltaica ed 8 collegate alla rete delle ciclostazioni di bike sharing;
- La collocazione di un sistema di illuminazione;
- La distribuzione di buoni di mobilità per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita;
- La collocazione di circa 1.300 marker stradali solari a led (luce fissa o lampeggiante) in alluminio, che consentano l’illuminazione e la delimitazione del percorso ciclabile e degli attraversamenti con gli incroci stradali;
- La collocazione di 16 stazioni di gonfiaggio per biciclette distribuite lungo il percorso.
Il Sindaco, Leoluca Orlando, ha dichiarato che “negli ultimi anni anche a Palermo si registra un notevole aumento di cittadini che scelgono la bicicletta per i propri spostamenti. Realizzare nuove piste ciclabili che permettono di muoversi in sicurezza è quindi un modo per andare incontro alle esigenze di chi già ha fatto questa scelta e per incoraggiare ancora di più l’utilizzo delle due ruote. È importante che in questo processo svolga un ruolo fondamentale l’AMAT che si conferma azienda che si occupa della mobilità a 360° e sempre più con attenzione alla sostenibilità”.
Per l’Assessore all’Ambiente, Giusto Catania, “il progetto di questa pista ciclabile si inserisce in un complessivo ragionamento per stimolare e rendere più facile il passaggio dal mezzo privato ad una mobilità dolce e sostenibile. Ne è prova il fatto che oltre alla pista ciclabile vera e propria questo è un pacchetto di provvedimenti che favoriranno in generale l’utilizzo delle due ruote da parte di sempre più cittadini”.