Work in progress in VI Commissione Salute. Luglio si profila un mese decisamente impegnativo per la Commissione guidata dal presidente Pippo Laccoto, ma anche ricco di innovamento. Settimane che potrebbero essere segnate da un importante cambio di passo. Stiamo parlando della nuova rete ospedaliera.
Si è svolta oggi l’audizione con l’assessore regionale alla Salute Daniela Faraoni (CLICCA QUI) e il dirigente generale del dipartimento regionale della Pianificazione strategica Salvatore Iacolino. Nel corso della seduta è stata presentata una relazione con le linee guida per riorganizzare il sistema sanitario siciliano, in fase di lavorazione.
Intervistato da ilSicilia.it, il deputato in quota Lega ha fatto il punto sull’incontro con l’esponente della giunta Schifani. La necessità di una rete ospedaliera capillare e la difficoltà nel riuscire a sopperire la mancanza di medici sono stati i punti cardine. “C’è anche un problema di popolazione – ha spiegato Laccoto – che è diminuita di 450mila abitanti dal 2019 ad oggi. Ci sono circa 365 posti in meno nella rete, ma che non dovrebbero creare problemi perché alcuni di questi non sono stati ancora attivati. Staremo attenti come Commissione a dare dei suggerimenti per migliorare l’impostazione, specialmente per dare quei servizi indispensabili per il territorio anche, così come ha detto l’assessore, attraverso riforme strutturali, sia dal punto di vista della rete ospedaliera, ma anche in simbiosi con quella che dovrà essere la nuova possibilità di una sanità territoriale prevista dal Dm77“.
Ma quali saranno i prossimi passi? Giovedì 17 luglio si concluderanno le conferenze dei sindaci, convocate dall’assessore Faraoni, per sentire i rappresentanti dei territori e le loro richieste. Le interlocuzioni in VI Commissione proseguiranno poi martedì 22 e mercoledì 23 luglio. Date spartiacque per stabilire il futuro della nuova rete ospedaliera siciliana.