Roberto Sauerborn, direttore del Gal Tirrenico, aderisce alla Lega. L’operazione è stata sancita dal deputato barcellonese Antonio Catalfamo, capogruppo della Lega all’Ars con il placet del commissario provinciale della Lega Matteo Francilia che ha sottolineato come in Sicilia la Lega cresca sia in termini numerici che di competenze con “nuove importanti professionalità al servizio del territorio attraverso il partito”.
“Si fortifica in questo modo – dichiara Catalfamo – il legame con i territori proprio come recita lo slogan della nostra associazione che ci ha lanciati nel 2017, ossia Prima il territorio. Riconosciamo ai Gal e nella fattispecie a quello Tirrenico guidato dal dottor Sauerborn, un ruolo di interlocuzione e promozione fondamentale. Ed è per questo che insieme abbiamo presentato un disegno di legge che sancisce per la prima volta a livello istituzionale il lavoro dei gruppi locali d’azione, inquadrandoli come agenzie locali e innestandoli nella cornice regionale come organi di rappresentanza sia a finalità promozionali sia a finalità di tutela del made in Sicily”.
“Il nostro Gal, dove ricade il Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, capofila del gruppo, è costituito da un territorio molto vasto ed eterogeneo che comprende mare e montagna, da Merì a Oliveri. Sono molto felice di constatare di giorno in giorno le adesioni al progetto Lega Sicilia da parte di amministratori e professionisti della vita pubblica. Sono sicuro che costruendo una rete orizzontale saremo un gruppo di azione locale in senso doppiamente politico e rappresentativo, dalla piazza al Palazzo dei Normanni, dai borghi più piccoli alle città più grandi. Siamo pronti a questo salto di qualità che ci vedrà protagonisti nel nuovo governo nazionale a trazione leghista.”
“È stata una decisione del tutto personale che non implica collocazioni politiche di parte del GAL che rimane un organismo apolitico e al servizio di tutti – specifica Sauerborn – Ritengo che la mia adesione sia stata apprezzata, come attestato dall’on. Catalfamo, proprio per la mia professionalità e il mio impegno costante nel e per il territorio. È stata una scelta maturata a seguito di un percorso di attenta valutazione del programma politico e istituzionale della “Lega per Salvini Premier” nonché della maturazione della sua presenza in Sicilia con azioni di vera discontinuità rispetto al passato con il riconoscimento di una Sicilia moderna e fortemente identitaria e con la volontà di costruire una Sicilia proiettata alla difesa e messa in orbita della propria storia, dei valori, del proprio territorio e della sua millenaria identità culturale.”