Nel recente strumento finanziario appena approvato, sono stati stanziati 800 mila euro per i 20 comuni siciliani che rientrano nel circuito di “Borgo più bello d’Italia”. Di questi 148 mila sono destinati ai comuni che si trovano sui Monti Iblei, ovvero Monterosso Almo (33.032), Buccheri (28.640), Ferla (30.938) e Palazzolo Acreide (55.645). A renderlo noto è l’Onorevole Ignazio Abbate che ha sostenuto sin dall’inizio la concessione di questi contributi sia ai comuni che si sono distinti in materia di politiche ambientali e sociali sia a quei comuni di dimensioni più ridotte che per il loro stato di conservazione sono entrate a pieno diritto nell’elenco ristretto dei Borghi d’Italia:

“Sin dal primo giorno all’Ars – commenta il parlamentare ibleo – portandomi dietro l’esperienza da amministratore locale, ho lavorato per premiare il più possibile quelle comunità le cui amministrazioni negli anni hanno lavorato per il raggiungimento di determinati traguardi. Essere nell’elenco dei Borghi più belli d’Italia significa aver rispettato dei parametri che richiedono impegno e lavoro di anni. I frutti principali si raccolgono naturalmente in chiave turistica poiché il circuito è costantemente in crescita nelle preferenze dei turisti o anche dei visitatori giornalieri. Ma è giusto che anche la politica dia il proprio appoggio attraverso questi contributi il cui utilizzo è libero, non vincolato. Per cui può essere impiegato per gli scopi più svariati, dalla promozione turistica al mantenimento degli standard qualitativi. I quattro borghi iblei compresi nell’elenco sono quattro perle stupende che meritano di essere visitate e vissute. Ma non solo gli unici per cui l’augurio è che possa incrementare il numero dei comuni del nostro territorio inseriti nel prestigioso elenco”.