“Un codice ricco di novità per raggiungere traguardi”.
Si è tenuto a Palermo, presso Villa Zito, un convegno sul nuovo Codice degli appalti.
All’incontro, promosso da Innovazione per l’Italia, con il patrocinio di Fondazione Sicilia, AAAS (Associazione Avvocati Amministrativisti della Sicilia), CISA (Centro Italiano Studi Amministrativi) Sez. Sicilia e AiSDeT (Associazione Italiana di Sanità Digitale e Telemedicina), si sono trattate le modifiche nella disciplina del procurement. In particolare l’importanza della digitalizzazione, la sburocratizzazione e come cambia il rapporto tra P.A. e mercato, compreso l’ambito sanitario.
Oltre l’affermazione del principio del risultato, che promuove l’attuazione del principio costituzionale del buon andamento della Pubblica Amministrazione e dei principi correlati di efficienza, efficacia ed economicità.
IlSicilia.it e SiciliaMedica.it non potevano mancare all’evento e, per voi lettori, abbiamo intervistato:
Gabriele Carlotti, Presidente di Sezione del Consiglio di Stato, uno degli estensori stessi del nuovo Codice degli appalti;
Nino Caleca, Componente CGA Sicilia;
Giovanni Immordino, presidente di AAAS;
Ignazio del Campo, responsabile UOC Controllo di gestione AOU Policlinico Catania e esperto di Procurement per AiSDeT.