È stato inaugurato oggi il nuovo pronto soccorso dell’Ospedale Barone Lombardo di Canicattì, alla presenza dell’Assessore regionale al Territorio e Ambiente onorevole Giusi Savarino, dell’assessore alla salute Daniela Faraoni, dei dirigenti Asp di Agrigento, del Prefetto, del Questore, dei sindaci del territorio e delle autorità locali.
Un’opera attesa e strategica per il sistema sanitario dell’entroterra agrigentino, deliberata sotto il precedente governo regionale su sollecitazione dell’allora deputata Savarino e portata a compimento oggi con la sua presenza in giunta.
“È un risultato che mi sta particolarmente a cuore – ha dichiarato l’assessore Savarino – perché nasce da un impegno assunto con questo territorio e oggi si realizza, offrendo ai cittadini un presidio d’urgenza moderno, efficiente e all’altezza delle sfide della sanità pubblica”.
Il nuovo pronto soccorso si inserisce in un piano più ampio di investimenti nella sanità siciliana: “Col governo Schifani – prosegue Savarino – si è rafforzata l’attenzione verso gli ospedali periferici, con 26 cantieri attualmente aperti in tutta l’Isola. E non si tratta solo di infrastrutture: abbiamo introdotto incentivi economici per i sanitari che scelgono di lavorare negli ospedali periferici e anche per chi opera nei reparti più delicati, come i pronto soccorso, spesso penalizzati da croniche carenze di personale”.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto agli operatori sanitari del presidio canicattinese: “La buona sanità – ha concluso l’assessore – si costruisce con strutture adeguate e con professionisti motivati, che ogni giorno dimostrano competenza, umanità e passione. Il loro affetto e il loro ricordo per mio padre, che qui ha lavorato a lungo, rappresentano per me un legame profondo e motivo di ulteriore impegno”.