Alla fine Roberto Lagalla riesce a spuntarla. O almeno così sembra. Si smorzano i termini della crisi di governo al Comune di Palermo. Oggi pomeriggio, il gruppo regionale di Forza Italia ha tenuto una riunione indetta dal coordinatore Marcello Caruso. Presenti diversi esponenti del Parlamento Regionale e del Consiglio Comunale del capoluogo siciliano. Un vertice durato oltre tre ore nel quale gli esponenti azzurri hanno sostanzialmente preso atto della posizione di Dario Chinnici e Salvatore Orlando, rispettivamente capogruppo ed assessore di Lavoriamo Per Palermo. Dopo il vertice di maggioranza terminato in un nulla di fatto al Comune, oggi arriva forse la svolta. Anche se qualche dubbio resta.
La crisi e i retroscena, la presa di distanze di Lavoriamo Per Palermo
Orlando e Chinnici, esponenti vicini al sindaco Roberto Lagalla, hanno infatti ribadito il proprio civismo, prendendo le distanze dal gruppo politico di Italia Viva. Almeno in sede di Amministrazione Comunale. Tanto è bastato a Forza Italia per abbassare la fiamma di un piano cottura diventato rovente dopo il duro scambio di battute fra il presidente della Regione Renato Schifani e il primo cittadino del capoluogo siciliano. Toni che si sono alzati a causa della presa di posizione della governance renziana in Sicilia che, fonti ben informate di Radio Palazzo, attribuiscono al destino di alcuni posti di sottogoverno ambiti al Comune, come ad esempio la futura poltrona della presidenza di GH, società controllata da Gesap che si occupa della gestione operativa dell’aeroporto Falcone-Borsellino.
Caruso: “Orlando e Chinnici distanti da IV, a Schifani rivolti attacchi inaccettabili”
In un momento nel quale si va verso la riconferma di Marco Betta, da sovrintendente del Teatro massimo, e di Vito Riggio, in qualità di amministratore delegato di Gesap, il coordinatore regionale di Forza Italia Marcello Caruso ha deciso di commentare così le dichiarazioni rilasciate oggi dagli esponenti di punta di Lavoriamo Per Palermo.
“Grazie alla forte presa di posizione di Forza Italia a tutti i livelli, si è finalmente sciolto un arcano e fatta chiarezza sulla composizione della coalizione che sostiene l’Amministrazione comunale di Palermo. Come si evince dalle dichiarazioni dell’assessore Orlando e del consigliere Chinnici, della coalizione di governo, non fa evidentemente parte Italia Viva, i cui esponenti, confermando distanza culturale e politica ed incompatibilità col centrodestra, hanno usato parole e tenuto posizioni inaccettabili nei confronti del Presidente Schifani, al quale il Gruppo consiliare esprime ancora una volta la più totale vicinanza personale e politica“.
Lagalla: “Fibrillazione figlia degli attacchi ricevuti dal presidente Schifani”
Parole a cui è immediatamente seguita la replica del sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il quale ha appreso con soddisfazione la presa di posizione di Forza Italia a livello regionale, non senza togliersi qualche sassolino dalla scarpa.
“Sono molto soddisfatto del comunicato di Forza Italia che, al di là di possibili fraintendimenti, ristabilisce equilibrio e verità, utili al lavoro di tutti. La coalizione, dopo questo transitorio momento, conferma la sua consueta unità di intenti nel comune interesse della città. Ovviamente e come di consueto, resto disponibile al confronto con i partiti della coalizione sui temi dello sviluppo dell’azione di governo e dell’attuazione del programma che certamente avverrà entro il compimento della prima metà della legislatura. Essendosi la fibrillazione di questi giorni determinata in conseguenza degli attacchi immeritatamente ricevuti dal Presidente Schifani, rinnovo a lui e al suo governo gli auguri di buon lavoro, confermando piena disponibilità alla più ampia collaborazione tra governo cittadino e regionale, già proficuamente sperimentata in questa prima parte della legislatura”.
