Scattano a Palermo i controlli a campione per i titoli edilizi minori, cioè quelli utilizzati per lavori di ristrutturazione interni degli appartamenti o delle facciate dei palazzi in città. L’assessore comunale all’edilizia privata Vincenzo Di Dio ha firmato la determina che prevede il 20 per cento dei test a campione sulle Cila, Cilas, comunicazioni asseverate ex art. 20 L. R. n. 4/2003 e Scia “leggere” che pervengono allo sportello unico edilizia.
Le operazioni di sorteggio saranno effettuate da Sispi. In casi particolari, i controlli di conformità urbanistico-edilizia potranno tuttavia essere eseguiti dall’ufficio anche al di fuori dell’elenco dei titoli sorteggiati. “Allo Sportello unico edilizia perviene un numero estremamente consistente di richieste di titoli edilizi – dice l’assessore Di Dio – in rapporto alle risorse umane disponibili assegnate ad effettuarne il relativo controllo, con la conseguenza che non si riesce ad evadere tutte le istanze che in tempi certi. Per questo motivo abbiamo ritenuto di proporre un controllo a campione sugli aspetti tecnici dei titoli edilizi minori. I documenti, invece, saranno verificati attraverso la piattaforma Super@edi, preliminarmente alla emissione del protocollo di entrata”.
Per il sindaco Leoluca Orlando si tratta “del prosieguo di un percorso iniziato un anno fa, con l’attivazione del portale del Sue, finalizzato alla ripartenza a sostegno della transizione ecologica e al settore dell’edilizia. Un percorso che ha l’obiettivo di garantire i cittadini e i professionisti. L’amministrazione comunale – conclude Orlando – ha posto in essere un sistema mirato a snellire le procedure per un’attività che produce risultati significativi alla rigenerazione urbana. Si è fatto un importante passo avanti per facilitare l’accesso agli atti attraverso sistemi innovativi che semplificano la vita ai cittadini e alle imprese”.