“Ieri a Cagliari abbiamo dimostrato il nostro valore. Se guardo la partita da fuori ho visto una squadra viva“. Sono queste le parole di Matteo Brunori in un video pubblicato sui canali social del Palermo.
Il capitano ieri non è sceso in campo a causa della squalifica rimediata contro la Spal. Nonostante ciò ha insistito per partite con la squadra e sostenere i compagni in uno dei match più delicati della stagione. “Ho voluto essere a Cagliari per stare vicino alla squadra, per vivere la partita da bordo campo“.
Venerdì si giocherà l’ultima partita del campionato. I rosanero ospiteranno in casa il Brescia, ancora in lotta per la salvezza. “Sappiamo l’importanza importanza di questa partita e bisogna dare la giusta carica. Sarà una sfida ricca di emozioni e bisogna essere bravi a gestirle“.
“Il nostro futuro – prosegue Brunori – dipende esclusivamente da noi. Siamo padroni del nostro destino ed entreremo in campo sapendo cosa fare. Conosciamo la qualità dell’avversario ma la nostra gente ci dovrà trasmettere quella spinta in più“.
Vista l’importanza della gara, il bomber ha lanciato un appello ai tifosi: “Adesso ci aspetta una finale. Il Barbera deve essere una bolgia, come lo è stato specialmente l’anno scorso. Ad oggi serve serve quello stadio e quella gente. So benissimo quanto può essere determinante il pubblico in queste partite. Siamo orgogliosi – aggiunge – del percorso che abbiamo fatto, eravamo partiti per un obiettivo e stiamo lottando per un altro. Siamo qua ci crediamo“.
Brunori è sicuramente già entrato nella storia del Club di viale del Fante. La strada sembra ancora lunga e pronta a regalare tanti riconoscimenti al numero 9 rosanero. Un traguardo, molto prestigioso, è a pochi passi: “Nella classifica dei marcatori di tutti i tempi sono solo a 3 gol da un grande campione come Luca Toni. Mi riempie d’orgoglio ed è uno stimolo per fare sempre qualcosa in più“.