Sono finiti i problemi degli allagamenti nella zona di Passo di Rigano-Castellana-via Leonardo Da Vinci, a Palermo. O, meglio, l’obiettivo è che per la primavera del 2024 le scene viste e riviste nelle ultime stagioni delle piogge non si ripresentino più.
Entro un paio di mesi, infatti, sarà avviato il cantiere del collettore fognario nella zona di via Leonardo Da Vinci-via Politi-via Giovanni Evangelista Di Blasi.
Intanto, all’interno del parco Uditore è già iniziata la fase preparatoria. Il cantiere non prenderà l’intera area, bensì solo una piccola porzione, ad angolo tra via Uditore e via Leonardo Da Vinci.
Altri due cantieri sono previsti a metà della parte alta di via Da Vinci e alla Falconara, all’altezza dell’istituto Zootecnico. Il consiglio della V circoscrizione, presieduto da Andrea Aiello, dieci giorni fa ha approvato un’ordinanza per istituire alcuni divieti di sosta in via Politi, via Di Blasi e via Castellana per permettere al macchinario dell’azienda che ha vinto l’appalto di effettuare alcuni campionamenti del sottosuolo.
Lunedì e martedì, nel frattempo, il parco Uditore è stato chiuso al pubblico per permettere lo spostamento di alcuni alberi. E nei prossimi giorni verrà ridisegnato l’unico vialetto coinvolto dall’area del cantiere.
“Un anno fa siamo stati contattati dal Corpo forestale – spiega Piero D’Angelo, presidente della cooperativa sociale che gestisce il parco -, in vista dei lavori già approvati dal Comune. Il cantiere in parte avrebbe coinvolto anche il parco, che sorge su un terreno regionale. Si tratta di una piccola zona, dove erano presenti una ventina degli oltre 800 alberi che in questi 10 anni di attività sono stati donati da singoli cittadini o da associazioni. Ognuna di queste piante è dedicata a qualcuno o qualcosa di caro. E noi dobbiamo prendercene cura quotidianamente. Per questo – sottolinea -, tra le cose che abbiamo chiesto c’è stata la possibilità di poter scegliere il periodo più adatto per spostarle senza danneggiarle. Inoltre – dice, abbiamo chiesto e ottenuto che lo spostamento fosse a carico dell’azienda che ha vinto l’appalto per i lavori del collettore. Infine – aggiunge -, dato che il parco non chiuderà, ci siamo attivati con l’amministrazione e la ditta per fare installare dei pannelli fonoassorbenti per isolare il cantiere e permettere alle gente di continuare a fruire del parco senza troppi disagi. Verranno montati nelle prossime settimane”.
Intanto, con la fase clou del Carnevale ormai alle porte, gli operatori della cooperativa sociale parco Uditore lanciano un appello al “rispetto dell’ambiente. Durante tutto l’anno – fa notare D’Angelo -, la scuola insegna ai nostri bambini che non si buttano cartacce e altri rifiuti per terra. È paradossale che per qualche giorno, in base a tradizioni che dovrebbero essere adeguate ai nostri tempi, si permetta di fare tutto il contrario. Per questo, abbiamo deciso di vietare coriandoli, stelle filanti e bombolette. In caso di mancato rispetto del divieto, sarà sospesa la pubblica fruizione dell’area per preservare la pulizia e il decoro del parco”.
