Un problema che attanaglia tutta la Sicilia e che merita di essere affrontato nel migliore dei modi sia dalle amministrazioni locali ma anche a livello regionale.
Proprio per questo motivo l’onorevole Ismaele La Vardera insieme ad altri 12 deputati regionali hanno messo in piedi un intergruppo, che verrà costituito nei prossimi giorni, per affrontare il tema dell’utilizzo di droghe negli adolescenti a livello regionale.
“Quando ho incontrato il fratello di Giulio – ha detto il presidente dell’integruppo, Ismaele La Vardera – ho promosso la nascita, all’interno del Parlamento siciliano, di un gruppo di lavoro che si occupasse attivamente di questo problema a livello regionale comprendo tutte le province. Ho visto interesse da parte di tutte le forze politiche che ci tengo a ringraziare. Si tratta di un tema troppo importante che merita l’attenzione delle istituzioni, tutte!”.
Ed infatti il gruppo, sul “sul fenomeno del consumo di droghe negli adolescenti” sarà costituito da tutte le forze politiche, a partire dal Partito Democratico che ha aderito con Tiziano Spada (vicepresidente vicario), Valentina Chinnici e Fabio Venezia; il Movimento 5 Stelle con la giovanissima Martina Ardizzone e Adriano Varrica; dall’opposizione anche i colleghi deluchiani di La Vardera con Ludovico Balsamo e Alessandro De Leo. Per quanto riguarda la maggioranza, invece, Nicoló Catania, Giusi Savarino e Giuseppe Zitelli a rappresentare Fratelli d’Italia, il leghista Vincenzo Figuccia e per Forza Italia Michele Mancuso.
“L’uso sempre più diffuso di droghe, come il crack – ha aggiunto il deputato del Pd, Tiziano Spada – sta non solo condizionando negativamente le nuove generazioni ma anche creando un disagio sociale in quelle comunità, e sono sempre di più, dove esiste questa problematica. Il fenomeno è allarmante, per gravità e dimensione, e l’intergruppo intende perciò promuovere azioni di prevenzione, avviando per esempio nelle scuole dei diversi territori e tramite la virtuosa sinergia con associazioni che si occupano di ciò, campagne di informazione e sensibilizzazione nelle scuole”.