Controlli degli agenti della Polizia municipale di Palermo sono scattati nella zona di Corso Finocchiaro Aprile e in via Maqueda contro l’abusivismo commerciale e la contraffazione. Per un giorno la strada a due passi dal tribunale è stata sgombera di venditori ambulanti abusivi e auto in doppia e tripla fila.
Come successo nella zona di corso Tukory sono stati multati ed è stata sequestrata merce a diversi ambulanti.
A tre senza licenza sono stati sequestrati frutta e verdura per 500 chili. Ad altri tre che vendevano pane senza le necessarie autorizzazioni è stata sequestrata l’attrezzatura e multati con 5 mila. Sono state rimosse attrezzature ed altri oggetti che ingombravano gli incroci, liberando così spazi per la collettività.
Sono stati elevati 90 avvisi per violazione del Codice della Strada per doppia fila, per sosta su attraversamenti pedonali, per sosta nei posti riservati a persone con disabilità senza averne titolo, vertice di incrocio, 21 autovetture sono state rimosse perché in divieto di sosta, tutti in corso Finocchiaro Aprile.
Multate con lo “Street Control” in via Dante, via Lascaris e via Marconi con 83 vetture in sosta in doppia fila. Rimossi anche 6 veicoli che giacevano in stato di abbandono, sequestrate 3 auto in sosta senza assicurazione e avviate a confisca altri due veicoli che risultavano già sottoposti a sequestro.
Controlli anche in via Maqueda dove ieri si è verificato il danneggiamento delle vetture da parte di un ambulante. Sono in corso di accertamento le posizioni di quattro venditori.
“La Città, in maniera costante, quotidiana, chiede alla Polizia Municipale di poter vivere in un ambiente decoroso e sicuro, che non sia caratterizzato invece da quegli episodi delinquenziali e di malcostume che sono stati purtroppo caratteristica della storia cittadina. Il Cittadino palermitano vuole giustamente vivere in sicurezza, e bene, nell’ambiente sano di questa meravigliosa Città, ed il nostro dovere è far di tutto per far sì che questo si realizzi”, dichiara il comandante della Polizia municipale di Palermo, Angelo Colucciello.