In casa rosanero la sosta per le Nazionali prenderà le sembianze di una lunga pausa di riflessione. Due settimane intense di lavoro attendono la compagine di Corini prima di scendere nuovamente in campo. Dopo la sonora sconfitta casalinga, rimediata contro il Venezia (CLICCA QUI), è parso evidente come il Palermo non abbia ancora raggiunto la maturità che ci si aspettava. Poche idee, difficoltà nel gestire il campo e soprattutto sempre gli stessi errori. Incapace di colmare le proprie lacune e abbandonata l’idea secondo posto, adesso i rosa dovranno dimostrare di essere all’altezza del proprio pubblico, per conquistare e affrontare al meglio i playoff.
“La partita contro il Venezia è stata una brutta sconfitta che non ci aspettavamo. L’avevamo preparata in una certa maniera, peccato perché eravamo partiti in modo positivo. È stata una gara al di sotto delle aspettative“. Sono queste le parole di Federico Di Francesco, in un video pubblicato sui canali social del club di viale del Fante. L’attaccante ha analizzato il match, ammettendo che a non funzionare sia stata soprattutto “la mancanza di reazione. Dopo il gol siamo stati confusionari. In queste partite serve più equilibrio, non siamo stati lucidi. A fine gara c’era grande delusione, per noi era un’occasione importante. Siamo un gruppo unito e come nelle vittorie anche nelle sconfitte ci siamo guardati negli occhi e abbiamo capito che bisogna fare qualcosa in più per uscirne. Nessuno metta in dubbio l’unione del gruppo, siamo il Palermo e siamo una cosa sola per il nostro obiettivo“.
Il momento più difficile? Il numero 17 non ha dubbi: i fischi. “Fanno molto male ma questo ci fa capire la responsabilità che abbiamo verso i tifosi, dobbiamo ribaltare la situazione e finire il campionato alla grande“. Oltre che ribadire l’unione del gruppo, l’ex Lecce ha speso alcune parole anche per il tecnico rosanero: “Il mister ci ha sempre sostenuto nelle difficoltà, ci affidiamo a lui. Lui ha giocato nel Palermo ed è stato una bandiera, nessuno meglio di lui sa cosa vuol dire vestire questa maglia, giocare e vincere per il Palermo. Cercheremo tutti insieme di risalire la china e finire al meglio la stagione. Per far rinascere l’entusiasmo dei tifosi bisogna fare risultati il prima possibile, la piazza si accende quando si vince e diventa un valore aggiunto per noi“.
In attesa dello scontro di Pasquetta che andrà in scena all’Arena Garibaldi, sabato 23 il Palermo disputerà un’amichevole. Ospite al Barbera sarà il Lommel, squadra belga appartenente alla famiglia del City Football Group, che si allenerà nel capoluogo siciliano dal 21 al 23 marzo. Poi il rush finale con le ultime otto giornate di campionato. “La sosta ci può aiutare per prepararci al meglio. È stato un periodo difficile, i risultati non sono arrivati e abbiamo sentito il peso della situazione. Dobbiamo lavorare tutti quanti sulla stessa direzione, queste otto partite sono come un mini campionato. Noi crediamo ancora nella serie A e vogliamo finire in crescendo, questo gruppo se lo merita, dobbiamo dare sempre di più. Alla ripresa del campionato dobbiamo ragionare gara dopo gara. Contro il Pisa dobbiamo vincere per noi, per i tifosi e soprattutto per dare una sterzata al campionato“.