L’estate sta finendo. L’immondizia sulle spiagge resta. Da Vergine Maria a Romagnolo. Dalla Costa Nord alla Costa Sud. Gli arenili di Palermo sono popolati di spazzatura. Sacchi neri abbandonati sui litorali in attesa che qualcuno li raccolga. Fatto che al momento è rimasto un’aspettativa. Ciò con buona pace dei residenti e dei fruitori delle coste siciliane.
A Vergine Maria è emergenza spazzatura
Fra le situazioni più critiche c’è quella della spiaggia di Tonnara Bordonaro. A denunciarlo sono le immagini raccolta dal comitato “Vergine Maria”. Realtà nata per difendere le istanze del quartiere della VII Circoscrizione. Come si evince dal video girato questa mattina, l’arenile è invaso dai rifiuti. La spiaggia è sporca. Il degrado è evidente. Tanto che il gruppo di cittadini chiede un intervento immediato all’Amministrazione Comunale. “E’ uno scempio – scrive una rappresentanza del comitato alla nostra redazione -. Se si consentono i bivacchi a Ferragosto, bisogna dotare la spiaggia di servizi. Soprattutto quelli igienici. Servono organi di vigilanza che facciano rispettare le regole. E soprattutto, serve che la Reset esegua quel piano di pulizia spiagge di sua competenza. Al momento, possiamo solo chiederci perchè ciò non è stato messo in pratica“.
Gli affondi sullo stato del litorale dell’Arenella
Spostandosi di qualche centinaio di metri, non va di certo meglio sul litorale dell’Arenella. E’ Natale Puma, consigliere della Democrazia Cristiana, ad accendere i riflettori sullo stato della spiaggia della VII Circoscrizione. “È inaccettabile che luoghi di grande valore naturale e sociale vengano trattati come discariche a cielo aperto. Serve un cambio di passo culturale e un’azione concreta da parte delle istituzioni e dei cittadini. Il rispetto per il territorio non è un’opzione, ma un dovere“.
Da Romagnolo chiesta pulizia della spiaggia
Situazione leggermente diversa in quel di Romagnolo, nel cuore della Costa Sud di Palermo. Questa mattina, le maestranze della Rap hanno provveduto ad eliminare i sacchetti di rifiuti che si erano accumulati in questo weekend di Ferragosto sui marciapiedi di via Messina Marine. Il problema resta, anche in questo caso, lo stato dell’arenile. Così come evidenziato a Vergine Maria infatti, anche in II Circoscrizione la spiaggia presenta il ricordo lasciato da chi ha trascorso queste festivitià in spiaggia. Ciò nonostante l’ordinanza emessa dagli uffici di Palazzo delle Aquile per contrastare episodi di degrado del genere. “Dal primo giorno del mio incarico ho chiesto attenzione tutto l’anno, non solo nei tre giorni di Ferragosto – spiega ai microfoni de ilSicilia.it il presidente della II Circoscrizione Giuseppe Federico -. Poi, tutte le limitazioni vengono disattese: naturalmente, la gente da maggio al 13 agosto fa quello che vuole e nessuno dice nulla. Figuriamoci se poi, all’improvviso, si iniziano a rispettare le regole. Oggi c’è una spiaggia abbandonata al degrado e alla sporcizia. Chiedo all’assessore: chi deve intervenire? Il suo piano, studiato con altri soggetti, non ha dato frutti — o perlomeno non si è visto nulla“.
Reset al lavoro per ripulire i litorali di Palermo
Intervenuto ai microfoni de ilSicilia.it, è l’assessore all’Ambiente del Comune di Palermo Pietro Alongi a fare il punto sulla situazione. “Da questa mattina le maestranze della Reset sono attive per eliminare i sacchetti di spazzatura lasciati dagli incivili durante questo weekend di Ferragosto. Interventi che si concluderanno nelle prossime ore“. Poi un amaro sfogo. “Purtroppo, di fronte all’inciviltà di alcuni, non basterebbero nemmeno il doppio delle maestranze a disposizione del Comune di Palermo“.