Tra i principali obiettivi del protocollo di intesa firmato oggi dal Comune di Palermo e dall’Agenzia del Demanio ci sono l’attuazione di iniziative di razionalizzazione, valorizzazione, ristrutturazione, rifunzionalizzazione, riqualificazione e rigenerazione urbana relative al patrimonio immobiliare pubblico statale e comunale a Palermo
L’accordo siglato dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla e dalla direttrice dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme, ha durata quadriennale, prorogabile in relazione allo sviluppo degli interventi. Al momento della sottoscrizione del protocollo sono quattro le strutture presenti nel portafoglio immobiliare: ex Palazzo delle Finanze, ex Palazzina Vespri, le Cisterne Nervi e l’ex Chimica Arenella. L’accordo ha la finalità di iniziare un rapporto di collaborazione istituzionale tra il Comune e l’Agenzia, attraverso l’avvio di un Tavolo tecnico per la progettazione in vista dell’individuazione dei fondi utili alla promozione e allo sviluppo di iniziative di razionalizzazione degli spazi in uso alla pubblica amministrazione, di riqualificazione e rigenerazione urbana del patrimonio statale nel Comune, alla luce dei fabbisogni del territorio e perseguendo lo scopo di rifunzionalizzazione dell’area dove sorgono i beni patrimoniali individuati.
“Ogni immobile è un pezzo della nostra storia, abbiamo il dovere di raccontarli ai cittadini e di cogliere l’opportunità di questi spazi per dare un segnale di innovazione e di pubblica utilità“, dice dal Verme. “Ringrazio l’Agenzia del Demanio e la sua direttrice, la dottoressa dal Verme, perché questa collaborazione potrà favorire e velocizzare la realizzazione di progetti di rigenerazione urbana sul nostro territorio. In questo modo potremo dare risposte che i cittadini aspettano da tempo, dando valore sociale alle opere che verranno realizzate”, commenta Lagalla.