Nel giorno della mobilitazione nazionale delle sigle di sinistra, a Palermo si divide il movimento studentesco. Oltre alla manifestazione indetta dai centri sociali e dai collettivi, scenderà in piazza anche Azione Studentesca, movimento degli studenti identitari e non conformi.
Previsto un sit-in a piazza Vittorio Veneto (Statua), venerdì 18 novembre, a partire dalle ore 09:30.
Mentre le sigle di sinistra manifesteranno per difendere la vecchia scuola – dell’inefficienza, del demerito e dell’indottrinamento neocomunista – Azione Studentesca scenderà in piazza per dare un calcio alla vecchia scuola. E lo farà simbolicamente costruendo un muro che rappresenterà la scuola italiana degli ultimi decenni.
Da troppi anni ormai l’istruzione è messa da parte da una classe dirigente della nostra Nazione, i risultati? Infrastrutture fatiscenti, formazione scadente e molteplici diritti negati, complice l’emergenza da Covid-19.
È arrivato il momento di chiedere al nuovo governo la giusta considerazione che gli studenti meritano: basta scuole fatiscenti, basta formazione scadente, basta indottrinamento politico e basta diffusione dell’ideologia gender nelle scuole. Pensiamo ai problemi veri della scuola e degli studenti.