
Per il sindaco Roberto Lagalla «l’ampliamento e l’innovazione di approccio della pedonalizzazione del Centro storico e di altre aree della città è una delle parti caratterizzanti il mio programma di mandato. Fin dall’inizio ho riservato una particolare attenzione alle problematiche riguardanti la rigenerazione urbana e la restituzione ai cittadini di particolari spazi, individuando nuove aree di intervento da adibire alla fruibilità pedonale, alla convivialità sicura, al godimento della bellezza dello spazio pubblico”.

Per l’assessore alla Mobilità sostenibile e alla Rigenerazione urbana, Maurizio Carta, “tutte e tre le delibere, con ampiezza e caratteri diversi, condividono l’obiettivo politico, urbanistico e culturale di migliorare la fruibilità dello spazio pubblico e più precisamente l’accessibilità, la sicurezza e la bellezza, favorendo l’uso di sistemi di mobilità sostenibile anche sotto il profilo ambientale, economico e sociale. Le tre nuove aree pedonali non sono fini a se stesse, ma si configurano come innesco di rigenerazione urbana ed ecologica di parti sensibili della città, con particolare importanza soprattutto nel contesto del Centro storico, dove maggiore è l’attenzione alla salvaguardia dell’esistenza dei mercati storici, che costituiscono un elemento trainante per la vita di tale complessa area cittadina”.“Le pedonalizzazioni dell’area di via Sant’Agostino e dell’area di piazza Caracciolo, infatti, concorrono a riqualificare le realtà commerciali, alberghiere, culturali e sociali dei mercati storici, esistenti o in potenziale incremento, nonché a rivitalizzare gli stessi, eliminando progressivamente le carenze che ne hanno condizionato – e ne condizionano – lo sviluppo, affinché diventino sempre più motori attivi di uno sviluppo sostenibile del Centro storico. Uno sviluppo quale il turismo e la presenza attiva di attività commerciali e artigianali consone rappresentano certamente un volano fondamentale per la vitalità, la vivibilità e l’attrattività di questa zona della città, garantendo il mantenimento dei valori identitari e il benessere dei residenti, senza le discrasie della gentrificazione e dell’overtourism”, aggiunge Carta.
“Anche la pedonalizzazione di via Barisano da Trani, benché più piccola, è un contributo evidente non solo alla cura degli spazi antistanti alle scuole per la sicurezza delle alunne e degli alunni, non solo per estendere lo spazio educativo e conviviale all’esterno dell’edificio, ma anche per innescare scintille positive di bellezza che possono contribuire alla riqualificazione dell’intero quartiere. Ringrazio gli uffici della Mobilità sostenibile, diretti dall’ingegnere Roberto Biondo, per l’accurato lavoro, le Circoscrizioni coinvolte, le Commissioni consiliari di merito e tutti i comitati, le associazioni e le scuole coinvolte che hanno garantito il più ampio ed efficace dialogo sul tema”, conclude Carta.
Nel dettaglio le delibere sono inerenti a:
A. VIA SANT’AGOSTINO E VIA PORTA DI CASTRO
Delimitazione, in forma sperimentale e diversificata nell’arco della giornata, di un’efficace zona pedonale che coinvolga indicativamente l’area compresa tra via Sant’Agostino, via Porta Carini e piazza Saponeria e aree connesse. La pedonalizzazione delle suddette aree favorirà l’uso degli spazi pubblici da parte dei cittadini, facilitando l’interazione sociale e lo sviluppo dell’offerta culturale e commerciale, anche in termini di spazi espositivi, sociali e di ospitalità, incentivando anche la valorizzazione sostenibile di un turismo rispettoso dei luoghi e dei residenti.
In particolare le aree pedonalizzate sono:
a. via S. Agostino (tratto compreso tra piazzetta San Marco e vicolo Mirabella);
b. vicolo Mirabella, cortile del Ricottaro;
c. via Porta Carini (tratto compreso tra via S, Agostino e via Volturno);
d. piazzetta Saponeria, via Maestro Cristofaro;
e. via delle Mura di S. Vito (tratto compreso tra il civ. n.14 e via Porta di Castro)
B. PIAZZA CARACCIOLO E VIE LIMITROFE
La piazza Caracciolo, le discese Maccheronai e Caracciolo Viceré, e le vie Pannieri e Argenteria, per le loro caratteristiche storiche e culturali, sono diventate un luogo di aggregazione e di snodo verso i percorsi pedonali avviati dall’Amministrazione a sostegno della cultura, storia e arte presente nell’area del Centro storico di Palermo. Nel tempo, tuttavia, hanno anche manifestato criticità nell’uso irregolare producendo illegalità, insicurezza e degrado per i residenti e per il tessuto commerciale sano. Pertanto, vengono ampliate le aree pedonali esistenti inserendo, oltre alle vie già interessate dalla ZTL Mercato Vucciria, anche gli attigui spazi stradali di completamento e protezione.
La delibera delimita, in forma sperimentale, fino al 31 Dicembre 2025, l’area pedonale del Mercato Storico “Vucciria” così composta: discesa Maccheronai, piazza Caracciolo, discesa Caracciolo Viceré, via Pannieri e via Argenteria, piazzetta Garraffo, via Coltellieri, vicolo S.Andrea, vicolo Madonna dei Travicelli, vicolo Mezzani (tratto compreso tra il vicolo S. Sofia e piazza Caracciolo) e via dei Frangiai (tratto compreso tra piazza Caracciolo e vicolo Paterna) e via della Rosa Bianca (la tutela di quest’ultima sarà condotta con la collaborazione dell’Istituto Cerventes che vi prospetta).
C. STRADA SCOLASTICA IN VIA BARISANO DA TRANI
Grazie a un apposito “patto di collaborazione tra cittadini e Amministrazione per la cura e la rigenerazione condivisa dei beni comuni”, portato avanti dalle associazioni del Terzo Settore con la comunità locale, è stato stabilito di procedere alla realizzazione di un’area finalizzata al miglioramento della sicurezza pedonale dell’utenza scolastica in via Barisano da Trani, nello slargo antistante all’asilo nido “Peter Pan” e all’Istituto Comprensivo “Giuliana Saladino”, utilizzando gli strumenti propri dell’urbanistica tattica e, quindi, attraverso la pitturazione di una parte delle superficie asfaltata e l’installazione di arredi urbani, quali fioriere e panchine, principalmente prodotti in loco, in autocostruzione con abitanti e portatori d’interesse.
Pertanto, la delibera pedonalizza, con carattere sperimentale, via Barisano da Trani, nello spazio a antistante all’Istituto Comprensivo “Giuliana Saladino” e all’asilo nido “Peter Pan”, garantendo l’assetto e la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale.
Tutte e tre le aree pedonali sono oggetto di patti di collaborazione pubblico-privato per la cura condivisa dei beni comuni e per la manutenzione degli arredi lapidei e vegetali.