Condividi
relazione semestrale del sindaco

Palermo, Lagalla: “Nel 2023 non aumenteremo le tasse ai palermitani”

lunedì 17 Aprile 2023

“Anche nel 2023 non aumenteremo le tasse ai palermitani. Mi sono battuto per rispettare l’impegno preso già all’inizio della sindacatura e che rispetterò anche quest’anno. Non vogliamo, infatti, aggiustare le finanze e le disfunzioni comunali a spese dei cittadini, ma facendo ricorso a tutto ciò che può essere oggetto di un adeguato utilizzo delle risorse esistenti e premendo l’acceleratore sulla lotta all’evasione”.

A dirlo il sindaco di Palermo Roberto Lagalla nel corso della relazione semestrale in Consiglio comunale.

“Dopo gli sforzi e il grande impegno profusi nei primi mesi di amministrazione, nel 2022, quando sono stati sterilizzati circa 100 milioni di euro che sarebbero gravati sulle tasche dei cittadini, anche quest’anno non ci saranno aumenti. Numeri alla mano, la precedente amministrazione nella prima modulazione del Patto con lo Stato aveva previsto un gettito Irpef di 51 milioni di euro per il 2023, ma questo aumento è stato ridotto dal nuovo governo della città a 9 milioni. La Tari, però, sarà ridotta di circa 10 milioni rispetto al 2022 e tutto questo senza gravare sui bilanci della RAP. Dunque, complessivamente, la pressione fiscale sui cittadini diminuirà di un milione di euro”, ha aggiunto il sindaco Lagalla.

Le reazioni

“Nella relazione semestrale del sindaco, oggi in aula, manca totalmente la “visione”. Cosa vuole fare questa amministrazione guardando al futuro di Palermo? Campionaria, Stadio: l’amministrazione è arrivata sempre un minuto dopo con un grande danno di immagine ed economico. Anagrafe e personale: fioccano le diffide dei dipendenti comunali e le file davanti agli uffici. Lentezza nelle scelte e nelle nomine dei C.d.a. che hanno comportato un non governo delle stesse aziende. Amministrazione a dir poco balbettante che si è fatta tirare la giacchetta a destra e sinistra. Passando per il Pug: troppa fretta a parer nostro nel ritirare il piano regolatore. Non si può procedere con varianti spot che non mostrano la Palermo del futuro, ma che in realtà fanno tendere solo ad un chiacchiericcio. L’annoso problema Amat da 80 milioni che rischia di far saltare il banco. Il sindaco presenti soluzioni a questi temi e porti il crono-programma dettagliato del PNRR, faccia tutto il possibile per scongiurare l’aumento dell’Irpef e l’esclusione dello stadio Barbera dagli europei 2032. I nuovi amministratori delle società partecipate presentino in aula piani credibili per migliorare i servizi ai cittadini”. Lo dichiarano i consiglieri del Partito Democratico Arcoleo, Giambrone, Lupo e Piccione.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
BarSicilia

Bar Sicilia, il mistero irrisolto dei Bronzi di Riace. L’esperto di storia Madeddu: “Prodotti altrove, ma il DNA è siciliano. Nessuno li tocchi da Reggio Calabria” CLICCA PER IL VIDEO

Con il presidente dell’Ordine dei medici di Siracusa ed esperto di storia e bronzistica greca, Anselmo Madeddu, affrontiamo questa spinosa questione a Bar Sicilia, nella puntata n.323 condotta da Maria Calabrese e Maurizio Scaglione.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.