I consiglieri Zacco e Cusumano della sesta commissione (Programmazione, Sviluppo economico e attività produttive – Lavoro e artigianato – Mercati e Mercatini – Polizia municipale – Turismo e attività culturali) chiedono al sindaco di posticipare l’applicazione dell’Ordinanza relativa alla Ztl notturna.
Dopo la vittoria al Tar da parte del Sindaco Orlando e l’assessore alla Mobilità Giusto Catania, dovrebbe partire spedita la messa in atto della zona al traffico limitato domani dalle ore 23. Ma Ottavio Zacco presidente della commissione e consigliere di Italia Viva insieme al consigliere Giulio Cusumano (Comitati Civici) mandano una nota ufficiale per prendere tempo in merito all’ordinanza.
“Visto il momento storico ed economico che sta attraversando tutto il mondo. Il nostro Paese e conseguentemente anche la nostra città di Palermo a causa del dilagare dell’applicazione dell’ordinanza relativa alla Ztl nelle ore notturne per le inevitabili difficoltà iniziali sia per i commercianti che per i cittadini. In particolare si vuole esprimere la preoccupazione sia per la maggiore socialità (l’uso di navette e taxi collettivi) che la Ztl notturna non potrà che terminare. Pertanto al fine di fronteggiare il drastico calo delle vendite subite in questi giorni da bar, ristoranti, etc… Sia per evitare nuove indotte socialità in questi giorni caratterizzati dal fenomeno “Coronavirus” si chiede una moratoria e la posticipazione dell’ordinanza Ztl notturna“. Scrivono nel documento.
La nota fa un quadro di ciò che sta succedendo all’interno di Palazzo delle Aquile. Numerosi sono i pezzi della maggioranza che stanno avendo non pochi “mal di pancia” in merito all’emendamento tanto voluto dal primo cittadino di Palermo. Non pochi sono stati i timidi cenni di qualche esponente vicino ad Orlando che in questo periodo ha cercato di dissuadere la Giunta Orlando rispetto alla Ztl notturna.