Condividi

Palermo: manca l’agibilità, al PalaOreto si gioca a porte chiuse

martedì 10 Dicembre 2019
Palaoreto, Palermo

Al PalaOreto si gioca a porte chiuse.

Ad una prima occhiata potrebbe sembrare la classica storia di abbandono di impianti sportivi siciliani. Invece, il palazzetto in questione è pronto all’uso e perfettamente in regola con le normative federali.

IL FATTO

A denunciare la situazione è il presidente di Palermo al Vertice, Giorgio Lo Canto. Dai sei settimane infatti, le formazioni che disputano le proprie partite all’interno dell’impianto cittadino sono costrette a giocare senza pubblico. Le ricadute sul botteghino sono evidenti, con annesse proteste degli sponsor, che si lamentano del calo di visibilità.

Giorgio Lo Canto
Giorgio Lo Canto

Tutto pronto, a detta dei tecnici, se non fosse che manca l’ok da parte della macchina burocratica del comune di Palermo. Un ritardo del via libera che sta causando grossi problemi alle società sportive coinvolte, fra le quali la Pharmap Saber Palermo, formazione di volley militante in Serie B di cui, Giorgio Lo Canto è appunto presidente.

Il motivo? A detta del leader di Palermo al Vertice, “manca l’agibilità, la quale necessita dell’autorizzazione della dirigente competente – commenta Lo Canto -. Da quest’ultima è stato nominato un ingegnere esterno che dovrebbe dare l’ok. I lavori sull’impianto sono già stati effettuati, grazie all’intervento dell’edilizia acrobatica, che ha sostituito i sensori dell’impianto antincendio siti a 25-30 metri d’altezza“.

Secondo le fonti dell’assessorato allo sport del Comune di Palermo, la situazione al PalaOreto dovrebbe sbloccarsi a breve. Secondo quanto affermano i responsabili degli uffici, manca solo l’individuazione del responsabile per la sicurezza. Il soggetto è stato già individuato, si attende soltanto la variazione di bilancio per finanziare il capitolo di spesa.

Tuttavia, il danno economico subito dalle società è evidente, soprattutto in termini di sponsorizzazioni.

Ho ricevuto una lettera dei rappresentanti legali dello sponsor nella quale affermano che, se la situazione continua, vorrà rivedere le condizioni del contratto o, addirittura, risolverlo. E’ un danno economico enorme per noi“, chiosa il presidente della Pharmap Palermo.

 

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Francesco Zavatteri: “Chi spaccia il crack vende morte ai ragazzi” CLICCA PER IL VIDEO

Seconda parte dell’intervista de ilSicilia.it a Francesco Zavatteri, padre di Giulio, giovane artista palermitano, ucciso da un’overdose di crack all’età di 19 anni il 15 settembre 2022. L’importanza delle strutture nei quartieri delle città, le proposte dal basso e le iniziative legislative sul tema della tossicodipendenza.

BarSicilia

Bar Sicilia, Di Sarcina e la rivoluzione dei porti del mare di Sicilia Orientale CLICCA PER IL VIDEO

Dal Prg del porto di Catania ai containers ad Augusta, passando per lo sviluppo di Pozzallo e l’ingresso di Siracusa nell’AP, il presidente Di Sarcina spiega obiettivi e progetti

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.