Una coppia di liberi professionisti insieme al figlio di soli due anni sono stati narcotizzati e derubati in un appartamento di piazza Marina nella notte di martedì. I topi d’appartamento, entrati da una finestra lasciata aperta per il caldo, hanno preso tutti gli oggetti tecnologici dei due e dei soldi in contatti per un totale di 20mila euro. La storia però, almeno stavolta, è a lieto fine. I ladri sono stati individuati ed è scattato il fermo per tre di loro, i tre fermati sono due minorenni di 15 anni, un marocchino e un tunisino, e un maggiorenne palermitano. Nella banda anche una donna.
Il giorno dopo il furto la coppia di tedeschi si è svegliata stordita. Il loro bambino invece non riusciva a svegliarsi dal sonno e i genitori in emergenza lo hanno accompagnato all’Ospedale dei Bambini, dove è stata riscontrata la presenza di un narcotico nel sangue. La squadra mobile è arrivata alla gang anche grazie alle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza di un locale di Piazza Marina e da quello del condominio.
Gli investigatori sono arrivati nelle case dei sei sospettati, uno di loro ha precedenti, e hanno anche rintracciato due iPhone nel negozio di una cinese che è stata denunciata per ricettazione. La gang vive tra piazza Kalsa e le traverse di via Oreto. La refurtiva recuperata è stata riconsegnata ai legittimi proprietari: una coppia di architetti tedeschi che da un anno ha deciso di vivere e lavorare a Palermo.