Nella giornata di oggi, Palermo ha ricordato al Giardino dei Giusti di via Alloro la figura di Eduardo Li Castri. È stata inaugurata una targa in maiolica.
Li Castri, maresciallo maggiore dell’Esercito, palermitano, a Roma, dove viveva nel 1943, ha salvato dalle retate e dalla deportazione la famiglia ebraica, anch’essa palermitana, di Enrico Ancona.
Eduardo ha fornito agli Ancona, cui ha fatto cambiare cognome, carte d’identità e carte annonarie false, e ha murato a casa propria i documenti originali. Successivamente, ha messo in sicurezza un congiunto e si è reso protagonista di un altro intervento coraggioso.
L’evento è stato promosso dall’Associazione Conca d’Oro, dall’Istituto Siciliano di Studi Ebraici e dal Comune. Hanno partecipato l’Associazione Nazionale Sottufficiali d’Italia e l’ANPI. Sono stati presenti i testimoni Aldo Li Castri e Ada Ancona.