Sullo sgombero dell’ex convento Santa Maria della Pietà di via Alloro, alla Kalsa, occupato da persone che si trovano in condizioni di estrema indigenza, intervengono gli assessori alle Attività Sociali e alla Emergenza abitativa, Rosalia Pennino e Fabrizio Ferrandelli.
“L’Assessorato alle Politiche Sociosanitarie, attraverso la UO Protezione Sociale e unitamente agli operatori di Prins, – ha detto l’assessore Pennino – è intervenuto per mettere in protezione e garantire ospitalità alle famiglie occupanti dell’ex convento di Santa Maria della Pietà di via Alloro. Un lavoro di sinergia e professionalità, portato avanti con grande cura. Le famiglie saranno temporaneamente ospitate presso strutture alberghiere ed è stata messa a punto una prima mappatura sociale dei nuclei, funzionale alla presa in carico per l’individuazione di percorsi e soluzioni. Con serietà e duro lavoro abbiamo portato ad obiettivo questo sgombero che sembrava ormai negli anni impossibile e riguardo al quale insistevano motivi di sicurezza allarmanti relative all’immobile. Sul fronte delle occupazioni abusive l’amministrazione comunale sta portando avanti un’azione importante e responsabile e questa è la terza operazione nel giro di pochi mesi. Di questo, ringrazio anche l’assessore Ferrandelli e i suoi uffici per l’ottimo lavoro di squadra. Il nostro metodo di lavoro, supportato da tutte le forze dell’ordine e dalla Prefettura – conclude l’assessore -, sta permettendo per la prima volta alla nostra città di liberare immobili su cui da anni si discuteva, ripristinando le condizioni di legalità e sicurezza e soprattutto di prendere in carico famiglie e singoli cittadini in percorsi di aiuto concreti “.