In memoria di Paolo Taormina. Questa mattina, un nutrito gruppo di studenti palermitani ha attraversato le strade del centro città. Il corteo è partito da piazza Verdi intorno alle 9.30 e si è concluso a Palazzo Comitini, sede pro-tempore del Consiglio Comunale. Qui una delegazione di manifestanti è stata ricevuta dall’assessore Fabrizio Ferrandelli e dal presidente della commissione Attività Produttive Ottavio Zacco.
La manifestazione degli studenti a Palermo in ricordo di Paolo Taormina
Al centro del dibattito fra gli studenti e il mondo politico c’è stato il tema della sicurezza. Un tema tornato tristemente d’attualità sabato notte, quando il giovane Paolo Taormina è stato ucciso fra i tavolini del locale di famiglia, in via Spinuzza. Una morte tragica e che ha fatto riflettere tutta l’opinione pubblica. A cominciare proprio dai più giovani. Da chi vive i luoghi della movida la sera.
In tanti, questa mattina, hanno esposto striscioni di solidarietà alla famiglia e agli amici di Paolo Taormina, i quali nella giornata di ieri hanno celebrato i funerali presso la Cattedrale di Palermo. Un dolore ancora vivo e che ha visto una prima risposta da parte delle istituzioni. Dal Comitato Ordine e Sicurezza è stato infatti decis un potenziameto delle forze dell’ordine in città e la creazione di alcune zone rosse in città. Aree in cui saranno previsti controlli rafforzati.
Quella di oggi non è l’ultima mobilitazione cittadina in programma. Domani sera è infatti previsto una marcia, promossa dall’arcivesco Corrado Lorefice, all’interno del quartiere Zen. Un modo per riportare il focus della società civile sulle periferie e sulla necessità di dare risposte. Per dire che un’alternativa per i giovani di quei quartieri esiste ancora.