“Il governo regionale ha assicurato la copertura finanziaria per l’opera e sta già lavorando in questa direzione, ho avuto conferme dall’assessore Razza. Una variante al progetto? Non mi risulta”. Lo afferma il direttore generale dell’Asp Messina, Paolo La Paglia che così fa il punto della situazione sul maxi-progetto per il nuovo piano parcheggi al servizio dell’ospedale di Taormina previsto dalla Regione Siciliana, con l’azienda sanitaria messinese, e che dovrebbe portare ad interventi da 26 milioni e mezzo già annunciati ufficialmente nelle scorse settimane dal governatore Nello Musumeci.
L’obiettivo è quello di far arrivare in appalto nel 2021 l’iter per un nuovo parcheggio al servizio dell’ospedale ed inoltre una elisuperficie e una foresteria. A tal proposito il dg dell’Asp, La Paglia ha avuto modo di confrontarsi su questa iniziativa con l’assessore alla Salute, Ruggero Razza e dal colloquio “è emersa la volontà inequivocabile da parte del governo regionale di portare avanti il progetto e consentire che si realizzi”.
“E’ assolutamente confermata l’intenzione della Regione di finanziare le opere, ho avuto ulteriore conferma diretta a seguito di un colloquio con l’assessore Razza, anche a nome del presidente Musumeci. Si sta lavorando adesso a Palermo per la necessità di reperire la relativa copertura finanziaria al progetto nell’ambito del bilancio regionale”, ha detto La Paglia.
Il manager dell’azienda sanitaria di Messina, nel frattempo, ha anche allontanato l’ipotesi di una variante al progetto, sollecitata da Legambiente. “Parliamo di un terreno a vincolo sanitario, dove c’è la volontà di fa nascere una struttura al servizio della collettività. Ritengo non ci saranno problemi. Daremo servizi alla gente, non si arrecherà nessun danno ambientale in zona, tutto verrà previsto nel massimo rispetto del territorio e per migliorare la qualità dell’offerta sanitaria nei confronti dei tanti cittadini che si recano all’ospedale San Vincenzo”.
Sulla base di un’apposita convenzione con l’Asp Messina, l’Ufficio speciale della presidenza della Regione Siciliana ha già ultimato l’elaborazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica che prevede la realizzazione di due nuovi corpi, uno a monte e l’altro a valle, destinati a ospitare i futuri 350 posti aggiuntivi per la sosta e gli altri servizi complementari.
L’Asp ritiene, in sostanza, che non vi sia l’esigenza di modificare il progetto, come invece era stato richiesto in una istanza presentata da Legambiente che ha sollecitato una variante al progetto. L’ente ambientalista aveva lamentato che non si tenga in considerazione la presenza di un’area boscata fra l’edificio centrale e la strada, e per questo ha chiesto di “vincolare l’area in questione ad area di verde pubblico tutelata” e di richiedere “opportune modifiche al progetto perché l’area in questione non venga intaccata”.